Notizie tratte da Focus e Wikipedia versione inglese
L’8 Marzo si celebra la ‘Giornata internazionale della donna’, popolarmente conosciuta come la “festa della donna”. Sulle origini storiche di questa “festa” circolano ancora notizie false che non rendono giustizia al vero significato della giornata. L’Onu la fa risalire ai primi anni del Novecento, quando a New York si tenne il primo Women’s Day. L’anno seguente, nel 1910 l’Internazionale socialista di Copenhagen decise di istituire una giornata dedicata alle donne.
Secondo una delle versioni “mainstream”, la “festa della donna” si festeggerebbe l’8 marzo per commemorare il rogo di una inesistente fabbrica di camicie Cotton (o Cottons) a New York, dove nel 1908 sarebbero morte centinaia di operaie. Probabilmente l’incomprensione nasce da una tragedia reale: un incendio, scoppiato sì in una fabbrica della Grande Mela, ove persero la vita, tra le fiamme, 146 lavoratori di cui 123 donne, in gran parte giovani immigrate di origine italiana. Altri invece fanno risalire la ricorrenza dell’8 marzo alla violenta repressione operata dalla polizia sulle lavoratrici newyorkesi del tessile durante una manifestazione del 1857. Tutte storie false, fake news, si direbbe.
L’origine storica è datata all’inizio del ‘900, più precisamente al 28 febbraio 1909 quando a New York, il Partito socialista americano decise di indire la prima giornata della donna per celebrare il grande sciopero delle lavoratrici del settore tessile avvenuto l’anno precedente per protestare contro le condizioni di lavoro. L’anno successivo, dopo la dichiarazione ufficiale di una giornata internazionale della donna rilasciata all’Internazionale socialista di Copenhagen, in vari Paesi europei si iniziarono a organizzare raduni e marce per chiedere la parità sul lavoro e il diritto di voto alle donne.
La consacrazione definitiva della data dell’8 marzo è invece dovuta alla protesta delle donne russe che, l’8 marzo 1917, marciarono contro la guerra e il governo dello Zar. Alcuni giorni dopo il governo zarista cadde e in Russia le donne ottennero il diritto al voto. Nel 1975, durante la celebrazione dell’anno internazionale della donna, le Nazioni Unite designarono ufficialmente l’8 marzo come giornata internazionale delle donne.