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23 Apr

𝐀ʟ ᴠɪᴀ ɪʟ 𝐏ʀᴏɢᴇᴛᴛᴏ “𝐒ɪᴛɪ 𝐍ᴀᴛᴜʀᴀʟɪ 𝐔ɴᴇ𝐬ᴄᴏ ᴇ 𝐙𝐄𝐀 ᴘᴇʀ ʟ’ᴇᴅᴜᴄᴀᴢɪᴏɴᴇ ᴀᴍʙɪᴇɴᴛᴀʟᴇ” ᴀᴛᴛɪᴠᴀᴛᴏ ᴅᴀʟʟ’𝐄ɴᴛᴇ ᴘᴀʀᴄᴏ ɴᴀᴢɪᴏɴᴀʟᴇ ᴅᴇʟ 𝐆ᴀʀɢᴀɴᴏ.

𝗗𝗶𝗲𝗰𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗶 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝘁𝗶 𝘁𝗿𝗮 𝗶𝗻𝗳𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮, 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗲 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗴𝗿𝗮𝗱𝗼.

L’Ente parco nazionale del Gargano coglie appieno l’opportunità offerta dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Programma “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale”.

Risale allo scorso novembre l’Avviso pubblico del Ministero volto a finanziare interventi per la realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti degli istituti comprensivi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, siti nei comuni che ricadono nelle Zone Economiche Ambientali (ZEA), nei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO per criteri naturali e nelle Riserve della Biosfera del Programma MAB UNESCO.

L’Ente parco nazionale del Gargano, in quanto soggetto abilitato a partecipare al bando, per il tramite di un proprio Avviso rivolto agli istituti comprensivi ricadenti nei comuni del Parco (ZEA) ha attivato una co-progettazione con le istituzioni scolastiche interessate.

La proposta progettuale – risultata coerente con gli ambiti definiti in sede ministeriale (Tutela e valorizzazione della biodiversità, degli habitat e degli ecosistemi – Rifiuti e raccolta differenziata – Cambiamenti climatici ed energie rinnovabili) – è riuscita ad ottenere il riconoscimento del pieno finanziamento per la nostra ZEA.

Il progetto, che si concluderà nel 2024, vede coinvolte dieci istituzioni scolastiche, dei vari comuni del Gargano: “N. D’Apolito” – Cagnano Varano”, “Padre Giulio Castelli” – Carpino, “P. Giannone” – Ischitella, “Perotto-Orsini” e “Giordani-De Sanctis” – Manfredonia, “San Domenico Savio” – Mattinata“Dante-Galiani” – San Giovanni Rotondo, “De Carolis-San Giovanni Bosco” – San Marco in Lamis, “Manicone-Fiorentino” – Vico del Gargano, “Rodari-Alighieri-Spalatro” – Vieste.

“L’educazione ambientale rappresenta un pilastro fondamentale nel percorso educativo dei nostri ragazzi. Attivare iniziative di conoscenza e consapevolezza sui temi del rapporto tra uomo e ambiente e della gestione sostenibile delle risorse naturali, risulta di estrema utilità e attualità perché si giunga ad avere cittadini sempre più consapevoli e sensibili a tali tematiche.

Lavorare a questi aspetti nel mondo scolastico è di fondamentale importanza, poiché questo rappresenta un importante presidio capace di promuovere, più che in ogni altra sede, la partecipazione attiva delle persone. Nell’area garganica occorre creare una vera cultura ambientalista capace di coniugare l’inevitabile presenza di attività antropiche con la necessaria tutela ambientale dei luoghi”, sottolinea il Prof. 𝐏𝐚𝐬𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐏𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚, Presidente dell’Ente parco.

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