Se il Parco Gargano riceverà il riconoscimento della Carta europea del turismo sostenibile (Cets) dipenderà dal parere, favorevole o meno, del comitato tecnico di The Europarc Federation , la Federazione Europea dei parchi e delle aree protette, che valuterà il rapporto presentato dall’ispettore dottor Josep Prats arrivato nel pomeriggio all’Ente ed in sopralluogo fino al 30 marzo sul Gargano.
In questi giorni, infatti, incontrerà numerosi operatori privati e rappresentanti di amministrazioni pubbliche che sono coinvolti nel Piano di azione della Cets.
Con questa candidatura il Parco del Gargano ambisce ad entrare nella lista delle 29 aree protette italiane già insignite di questo riconoscimento e punta a far parte di una rete di eccellenza europea in favore di un turismo sostenibile che preservi le risorse naturali e culturali del territorio.
Fonte Parco nazionale del Gargano
Da altre categorie

𝗟𝗔 𝗚𝗥𝗔𝗡𝗗𝗘 𝗦𝗖𝗢𝗣𝗘𝗥𝗧𝗔 𝗗𝗘𝗟 𝗕𝗔𝗥𝗢𝗖𝗖𝗢: 𝗠𝗔𝗡𝗙𝗥𝗘𝗗𝗢𝗡𝗜𝗔 𝗦𝗩𝗘𝗟𝗔 𝗨𝗡 𝗖𝗔𝗣𝗢𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗢 𝗖𝗔𝗥𝗔𝗩𝗔𝗚𝗚𝗘𝗦𝗖𝗢, 𝗜𝗡 𝗠𝗢𝗦𝗧𝗥𝗔 𝗗𝗔𝗟 𝟮𝟳 𝗗𝗜𝗖𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘
redazione - 14 Dicembre 2025




