“Questa notizia è motivo di grande felicitazione e compiacimento per questa onorificenza che Sua Santità ha voluto riconoscere ad un figlio della nostra TERRA.
Gentiluomo di Sua Santità, la più alta onorificenza pontificia ad un laico è stata assegnata, nel corso di una udienza papale, da Francesco al prefetto di Napoli Michele di Bari. L’assegnazione è avvenuta, secondo fonti vaticane, nella Biblioteca privata del Palazzo Apostolico. Per il diritto canonico il Gentiluomo di Sua Santità è dignitario laico della famiglia pontificia. «Per essere Gentiluomo di Sua Santità servono doti di gentilezza e cordialità utili a mettere a proprio agio le persone. Queste qualità umane che trovano la loro più autentica radice in una vita animata dalla fede, che dà testimonianza di coerenza evangelica senza macchiarla con alcun atteggiamento di mondanità». ha detto Papa Francesco al momento della consegna del titolo.
Il prefetto Michele Di Bari, citano fonti romane, «unisce meravigliosamente la severità della legge con la carità evangelica. È una persona autorevole. Umile. Un prefetto con l’odore della gente, come piace a Papa Francesco».
Fonte: Il Mattino
Da altre categorie
Dal cuore di Vieste, un luglio in musica con il Festival Cristalda & Pizzomunno
redazione - 29 Giugno 2025
