VIESTE, TORNA IL LIBRO POSSIBILE. TANTI OSPITI E UNA SERATA INTERNAZIONALE IN LINGUA INGLESE. NOBILETTI STARACE: “OFFERTA CULTURALE QUALIFICATA”Tutto pronto a Vieste dove dal 18 al 22 luglio prossimi andrà in scena il Festival “Il Libro Possibile”Il tema scelto quest’anno è “Penso positivo”.
La novità di questa edizione sarà la serata del 18 luglio proprio a Vieste, dedicata interamente agli ospiti internazionali con incontri condotti in lingua inglese (Libro Possibile Special). “L’intento è coinvolgere così anche i turisti del Gargano. I protagonisti sono: Donald Sassoon in “The Globalization of Capitalism”, Kristinn Hrafnsson e Stefania Maurizi in “Secret power”, nick Rosa in “Understanding the Metaverse, Paolo Taticchi in “The bearable lightness of future”.
Mercoledì 19 luglio la serata inaugurale dal palcoscenico naturale dell marina Piccola con il sindaco Giuseppe Nobiletti e l’assessora alla cultura, Graziamaria Starace. A seguire gli interventi di Liro Abbate e Pietro Grasso che parleranno di legalità e lotta alle mafie, la giornalista Tiziana Ferrario, lo scrittore Maurizio De Giovanni e il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Chiuderà la prima serata il cantante Al Bano.
20 luglio è dedicata ai più piccoli con Geronimo Stilton, poi la lectio magistralis di Umberto Galimberti e gli interventi del direttore di Repubblica, Maurizio Molinari, Rocco Tanica e Out0mat-B13, Gherardo Colombo, Oscar Farinetti, Massimiliano Andretta, Vincenzo Schettini e Dario Vergassola.
Venerdì 21 luglio apre Oscar di Montigny, a seguire i giornalisti Giuliano Foschini e Carlo Bonini, Alessio Zucchini, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, Vincenzo Camporini e Andrea Margelletti, il conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, Cosimo Damiano D’Amato e Simona Molinari. La serata del 20 sarà preceduta con un appuntamento in piazzetta Petrone (ore 19,15) dedicato al futuro del pianeta con Paolo Donadoni, Donatella Bianchi e l’assessora al turismo Rossella Falcone.
Sabato 22 luglio il gran finale con Giorgio Fracalossi, Massimo Giletti e Gimede Gigante, poi Alain Elkann, Giovanni Grasso, Nicola Gratteri, Elena Stancanelli, Federico Palmaroli.