Quando diciamo “buona fine e buon inizio anno” dovremmo sapere a cosa ci riferiamo e invece spesso non ci accorgiamo di quanto successo intorno a noi.
E allora che anno è stato il 2022?
E cosa ci aspettiamo dal 2023?
Ma andiamo per ordine, perché per iniziare il nuovo anno occorre chiudere il vecchio, e noi lo vogliamo chiudere con Voi innanzitutto ringraziandoVi, perché quest’anno siete stati tantissimi a seguirci sul portale e sui social. Sull’onda di questo grande riscontro ci miglioreremo ancora per rendervi sempre tutto più comprensibile e fruibile.
Il 2022 è stato un classico anno altalenante dal punto di vista degli avvenimenti, e nel quale abbiamo assistito in giro per il mondo, in Europa e in Italia a fatti e notizie brutti e belli.
Nel mondo
Molto è successo nel mondo. A partire da quel 24 febbraio che ha riportato la guerra in Europa, con l’invasione della Russia che sta ancora devastando le terre d’Ucraina (LO SPECIALE – IL VOCABOLARIO DI GUERRA). Mentre il conflitto si evolveva – tra sanzioni contro Mosca, crisi energetica e allarmi umanitari – la Francia ha rieletto Emmanuel Macron come presidente,il Brasile ha fatto lo stesso con Lula, per la prima volta della storia della repubblica italiana una donna viene eletta presidente del consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni. La Corte Suprema Usa ha cancellato la sentenza che da oltre 50 anni garantiva il diritto all’aborto, l’ex premier giapponese Shinzo Abe è stato ucciso durante un comizio, il Regno Unito e tutto il mondo si sono fermati a piangere la morte della regina Elisabetta II. In Iran sono scoppiate le proteste per la morte di Mahsa Amini, gli Stati Uniti hanno votato per le elezioni di metà mandato (LO SPECIALE MIDTERM – AMERICA CONTRO). Boris Johnson, scandalo dopo scandalo, ha lasciato Downing Street per far spazio a Liz Truss prima e poi a Rishi Sunak; in Europa è scoppiato il Qatargate, il 31 dicembre muore il Papa emerito Benedetto xvi .
L’ambiente
Intanto la Terra ha continuato a lanciare un allarme dopo l’altro. La crisi climatica è sempre più evidente: la siccità che ha colpito l’Italia quest’estate ne è una prova (LO SPECIALE, LA SETE DEL PO), così come lo è la frana che ha distrutto il Comune di Casamicciola, sull’isola di Ischia, che ci ha fatto riflettere sulla fragilità delle terre italiane e sul problema dell’abusivismo (SULL’ORLO DELLA FRANA, IL REPORTAGE). Abbiamo cercato di capire cosa si sta facendo davvero a livello internazionale per l’ambiente – siamo andati in Egitto, per raccontare cosa è successo alla Cop27 – e quali soluzioni potrebbero essere messe in campo (IMPACT, SOLUZIONI PER UNA CRISI). Con Pablo Trincia abbiamo visto in prima persona gli effetti del cambiamento climatico a Mumbai, in India.
Lo sport
Nello sport è stato un anno di addii – Roger Federer e Serena Williams hanno salutato il tennis, sono morti Mihajlovic e Pelé – ma anche di grandi vittorie, dallo Scudetto del Milan a Verstappen che diventa campione del mondo di Formula Uno per la seconda volta nella sua carriera e all’Argentina che trionfa ai Mondiali in Qatar, la Ducati diventa campione del mondo in moto GP capitanata dal sangiovannese Michele Pirro.
Nel 2022 però l’Italia è sembrata ancora catturata da una sorta di guado nel quale le diverse generazioni navigano a vista, tra incertezza nel futuro, annunci esagerati della politica e propaganda strillata, ed é proprio per questo che noi di San giovanni Rotondo Free speriamo in un anno diverso e costruttivo nel quale la politica, tutta, si impegni al massimo.
Ci auguriamo questo, a poche ore dal discorso del Presidente della Repubblica Mattarella, e lo facciamo anche con un augurio speciale da tutta la redazione di sangiovannirotondofree.
Buon 2023 a tutti Voi!