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16 Oct

Biodiversità e cultura nel cuore del Portogallo: l’I.T.E.T “L. Di Maggio” attraverso l’ERASMUS

Nel cuore di Caldas de Rainha, in Portogallo, si è appena conclusa l’ultima mobilità prevista dal progetto ERASMUS+ “Together We Win” finanziato dall’Unione Europea. Ad accompagnare il quintetto degli alunni dell’I.T.E.T. “L. Di Maggio” di San Giovanni Rotondo, la referente del progetto, prof.ssa Russo Pia Maria e la prof.ssa Maria Covino.

Preservare la biodiversità, soffermandosi sulle specie in via di estinzione, è stato il task che gli alunni hanno affrontato, iniziativa che non solo ha educato, ma ha anche coinvolto attivamente le giovani menti dimostrando come piccole azioni possano avere impatti significativi e instillare un senso di responsabilità verso il nostro ambiente naturale.

Uno dei momenti salienti del progetto è stato la serie di workshop che hanno visto gli studenti immersi in varie attività artistiche e pratiche, fungendo da outlet educativi e creativi.

In un workshop unico incentrato sull ‘handicraft, gli studenti hanno approfondito l’arte del feltro, con un’attenzione particolare alla lince iberica. Attraverso un artigianato meticoloso, hanno ricreato la somiglianza di questa specie minacciata sotto forma di spille e portachiavi, simboleggiando il loro impegno per la sua conservazione.

Avvincente invece il workshop che ha introdotto i partecipanti alle stampe cianotipiche, una tecnica fotografica che utilizza la luce solare per creare splendide immagini dal tono blu. Sotto la guida di una docente esperta, gli studenti hanno catturato la bellezza della natura mentre apprendevano l’importanza della sua conservazione per le generazioni future.

Un aspetto particolarmente affascinante del progetto è stata l’opportunità di interagire con gli uccelli rapaci durante la visita nel Mafra National Park. Attraverso incontri ravvicinati con queste maestose creature, gli studenti hanno sviluppato un nuovo rispetto per la vita selvatica e l’equilibrio delicato degli ecosistemi. Nell’estesa riserva naturale Paul de Tornada, dopo una magistrale lezione sulla flora e fauna della zona in pericolo di estinzione, muniti di binocolo tutti, studenti e docenti, hanno provato l’ebbrezza del birdwatching.

Il culmine del progetto è stato segnato da una grande cerimonia finale e festa di commiato. È stata una celebrazione non solo dei successi di tutti i partecipanti, ma anche una testimonianza del potere dell’azione collettiva nella promozione della sostenibilità e della biodiversità.

Obrigado Portugal” per questa mobilità ma il grazie più sentito va al dirigente scolastico, prof. Rocco D’Avolio per aver dato inizio, con la partecipazione al progetto Erasmus+, all’internazionalizzazione del nostro Istituto, rendendo possibile questa straordinaria avventura.

La Comunità scolastica dell’ITET “Luigi DI MAGGIO”

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