Una bella notizia per la città di San Giovanni Rotondo giunge nel periodo natalizio: il comune ha ottenuto un finanziamento di 610.000 euro per la realizzazione di un “Centro polifunzionale per la famiglia”, grazie al lavoro sinergico tra l’assessorato alle Politiche Sociali, il Servizio Sociale Professionale e i progettisti. L’intervento, inerente l’avviso pubblico Servizi e Infrastrutture Sociali PNRR – “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità”, si presenta strutturato come di seguito.
Il Centro Polifunzionale per la Famiglia nasce con funzioni di sostegno psicologico, pedagogico, sociale e legale per le famiglie che si trovano ad affrontare difficoltà legate alle responsabilità genitoriali, separazioni, lutti o divorzi, disagio dei minori, fino a casi presunti di violenze, abuso e maltrattamento. È un servizio rivolto a tutti i membri della famiglia: bambini, adolescenti, adulti, coppie, singole persone. Al suo interno sono inseriti cinque spazi:
1) Lo Spazio Neutro, uno dei servizi più delicati in cui promuovere l’incontro protetto tra il bambino e il genitore non affidatario, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Alla base dell’intervento vi possono essere motivazioni diverse ma sempre complesse: separazioni non consensuali, condanne per violenze, ordini restrittivi verso ex partner e condanne penali.
2) Il Servizio di Mediazione Familiare, uno spazio dedicato ai genitori di figli minori che stanno vivendo l’esperienza della separazione o del divorzio, affinché possano continuare ad essere entrambi protagonisti insieme della crescita e dello sviluppo dei propri figli.
3) Lo Sportello sociale, lo spazio all’interno del quale viene svolta attività di orientamento della domanda sociale, nonché eventuale presa in carico, valutazione e indirizzo presso gli altri servizi, quali “servizio di consulenza psico-sociale e la consulenza legale”.
4) Lo Spazio polifunzionale per le diverse abilità, un servizio con tecnologie innovative con cui sollecitare le potenzialità dei disabili e promuovere nuove abilità attraverso l’utilizzo di strumenti in grado di migliorare la qualità della vita.
5) La Sala conferenze aperta al territorio.
«Prende vita uno degli obiettivi prioritari del mio mandato, andando così a completare le infrastrutture sociali presenti sul territorio – il commento della vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Mariapia Patrizio – Finalmente a San Giovanni Rotondo avremo uno spazio dedicato esclusivamente alla famiglia, il quale attraverso un’equipe specializzata sosterrà i singoli membri nei bisogni relativi alle diverse tappe del ciclo di vita. Elemento innovativo ed esclusivo che caratterizzerà la nostra struttura sarà un servizio di strumentazione tecnologica dedicata a soggetti con problematiche di dislessia, ortografia e disturbi specifici dell’apprendimento. Il tutto si è potuto realizzare grazie alla sinergia tra progettazione sociale e progettazione tecnico – architettonica, nulla infatti è stato lasciato al caso circa lo studio dei materiali e gli spazi studiati per accogliere uno specifico target. Ringrazio di cuore chi mi ha supportato nella prima fase di progettazione di questo intervento e mi ha fornito le competenze tecniche per raggiungere questo eccellente risultato: il Servizio Sociale Professionale e i progettisti. Mi piace immaginare, in un futuro non troppo lontano, gli spazi del centro popolati di famiglie, minori, giovani e adulti che lì potranno ricevere supporto, consulenze specifiche, ascolto e professionalità».
«Il centro sorgerà in zona mercato, nella struttura che un tempo ha ospitato la parrocchia della Trasfigurazione che, da anni, era ormai in disuso e che verrà adesso riqualificata. Pensare poi alla nobile finalità a cui quegli spazi saranno adibiti, l’attenzione esclusiva alle famiglie, la vicinanza che sarà loro dedicata… sicuramente ogni tassello di questo progetto sarà un valore aggiunto per la nostra comunità – ha fatto sapere il sindaco Michele Crisetti – Sono grato al grande lavoro di équipe coordinato dalla tenacia e dalla volontà dell’assessore Patrizio e a quanti hanno contribuito al raggiungimento di questo importante e ulteriore obiettivo per la nostra città. Avanti così».