La valle del Sorbo è una breve incisione carsica, lunga circa 1,5 km intagliata nelle ripide pareti sub-verticali del versante meridionale del promontorio.
Due i siti archeologici di maggiore interesse: la grotta del Brigante posta all’interno della valle e la Mass. Bramante posta alla sua terminazione.
La grotta del Brigante è una lunga cavità di interstrato, più volte occupata dall’uomo anche in tempi recenti come riparo per le greggi.
Al suo interno sono stati rinvenuti materiali ceramici del Neolotico e dell’età del Bronzo.
All’età romana sono invece datati degli oggetti fittili rinvenuti presso masseria Bramante.
Fonte Parco Nazionale del Gargano