L’8 maggio 1978 un grave incidente stradale sconvolgeva la vita di San Giovanni Rotondo. Un autobus della SITA, infatti, partito proprio da San Giovanni e diretto a Foggia, con decine di studenti e lavoratori, precipitava nel burrone sottostante la prima curva della Provinciale che porta nel capoluogo.
Nell’incidente morirono l’autista, Michele Lecce e un passeggero, Giovanni Scala.
Solamente un masso, che ha frenato l’incontrollabile discesa del mezzo, ha impedito un più grave bilancio di vittime e feriti.
La popolazione gridò al miracolo e nella curva dell’incidente, poco tempo dopo la tragedia, fu collocata la statua di San Michele Arcangelo, a ricordo del santo di cui, proprio l’8 maggio, si festeggia l’anniversario dell’apparizione nella grotta di Monte Sant’Angelo.