E’ un’idea semplice quanto geniale e nuova nel suo genere: gestire i rifiuti in maniera green e senza impatti per l’ambiente, attraverso il supporto di macchine non inquinanti.
Questa l’intuizione di due giovani professionisti di San Giovanni Rotondo, Dario Tortorelli e l’ingegnere aerospaziale Pasquale De Bonis. Da anni presenti nel settore delle energie rinnovabili, i due giovani sangiovannesi hanno ideato e curato moltissimi interventi su strutture private a cui si sono aggiunti, in seguito, alcuni progetti sull’efficientamento energetico di alcuni edifici pubblici, tra cui le scuole “Dante Alighieri, “Celestino Galiani” e “Luigi Di Maggio”.
Primo frutto della passione di Tortorelli e De Bonis è la realizzazione di un semirimorchio compattatore, oggetto di brevetto, il cui funzionamento è completamente autonomo e sostenibile senza produrre fastidiosi rumori e inquinanti gas di scarico.
“Il semirimorchio”, dichiarano soddisfatti gli autori del progetto, “sfrutterà l’energia solare, attraverso un caricabatterie solare, ricaricabile dalla normale rete elettrica, con la presenza di alcuni moduli fotovoltaici, tra i più efficienti al mondo”
L’innovativo progetto è svolto in collaborazione con la Cos.eco di Grumo Appula, azienda produttrice di mezzi per la raccolta dei rifiuti, fondata negli anni ’70 e presente in tantissime realtà comunali che ha, nella sua mission, una forte propensione alla salvaguardia dell’ambiente, al progresso tecnologico e allo sviluppo sostenibile.