di Franco di Cosmo
L’incidenza dei moderni condizionatori sull’inquinamento domestico è sensibilmente prosperata negli ultimi anni a causa della crescita esponenziale del numero di questi prodotti presenti nelle nostre case. I condizionatori non sono, di per se, prodotti inquinanti, poiché sono progettati e costruiti nel massimo rispetto dei più elevati criteri di sicurezza e igiene, bensì il fatto che sia una loro sbagliata o insufficiente manutenzione e pulizia a renderli pericolosi. L’inquinamento domestico “da condizionatori” quindi, è un fattore imputabile al nostro comportamento e a quanto poco noi siamo attenti alla cura e alla pulizia di tale elettrodomestico. Un condizionatore sporco, magari riacceso dopo mesi di inattività, nasconde in se seri rischi per la nostra salute. Ogni suo componente sporco che entra a contatto diretto con l’aria può non solo favorire lo sviluppo di agenti batterici al proprio interno, ma anche facilitarne la diffusione negli ambienti domestici nel momento in cui entra in funzione.
Alcuni pratici esempi sui rischi da inquinamento domestico: – se i filtri sono sporchi a causa dell’accumulo di acari, batteri e polveri inquinanti provenienti dall’esterno il filtraggio è inefficace: tutte le sostanze inquinanti vengono diffuse in casa e da noi respirate; – se le ventole sono sporche, impolverate o incrostate tutte le sostanze, le muffe, i batteri e le polveri vengono spinte nell’intero condotto, quindi nei nostri ambienti domestici; – se la batteria di raffreddamento/riscaldamento appare incrostata di polvere o se l’alloggiamento presenta ristagni di acqua, i batteri e gli acari che vi si sviluppano possono entrare nel ricircolo dell’aria e invadere i nostri ambienti domestici; – se l’impianto di canalizzazione dell’aria è sporco e presenta incrostazioni di polvere e muffe, tutte le sostanze e i batteri vengono diffusi nella nostra casa ad ogni accensione. Manutenzione e pulizia non devono mail mancare. Si tratta di interventi specifici a cui ogni condizionatore deve essere regolarmente sottoposto, ma anche di operazioni straordinarie che periodicamente è fondamentale compiere per la massima sicurezza nell’uso dei condizionatori.
La manutenzione permette di tenere sotto controllo il funzionamento del prodotto e la pulizia ad essa collegata permette di eliminare incrostazioni, polveri, acari, muffe, batteri anche molto pericolosi come la Legionella che si sviluppano sempre più spesso anche nei sistemi di condizionamento. I condizionatori riscaldano o rinfrescano la nostra casa “trattando” l’aria che raccolgono. Questa, in base anche alla zona in cui abitiamo (se cittadina o meno; se periferica o centrale) è più o meno ricca di agenti inquinanti come polveri sottili e benzene, ma anche di acari, batteri e virus. Quando siamo in procinto di installare un nuovo condizionatore dobbiamo studiare anche la posizione del motore esterno (quello che aspira l’aria esterna) per metterlo in condizione di non aspirare l’aria di una strada molto trafficata, ma quella meno inquinata, come di un cortile interno.