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23 Nov

Una nuova vita per il centro storico di San Giovanni Rotondo?

Inviati, alla Regione Puglia, i plichi relativi ai progetti di “rigenerazione urbana sostenibile“, finanziabili nell’ambito dell’Azione 12.1 POR-FESR FSE 2014-2020.

I plichi, redatti dall’Autorità Urbana, coordinata dall’architetto Matteo Russo, riguarda l’unione dei Comuni di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Rignano Garganico.

Quattro i progetti definitivi inviati dall’amministrazione comunale sangiovannese:

1 – Adeguamento Auditorio di piazza De Mattias. Il progetto prevede interventi di adeguamento del sito, dotandolo di strumentazione audio/video e arredi, nel rispetto delle finalità dell’obiettivo tematico IX – inclusione sociale, capace di favorire la realizzazione di infrastrutture necessarie all’animazione del centro storico.

2 – Scuola del Gusto. Un luogo di formazione per garantire la diffusione e la riscoperta delle tecniche della cucina tradizionale, contribuendo alla tutela e valorizzazione dei sapori autentici.

3 – Riqualificazione antichi vicoli del centro storico. Intervento  che intende valorizzare il patrimonio storico-architettonico e artistico del centro storico, promuovendo la fruizione anche da un punto di vista turistico. Gli interventi previsti riguarderanno la ripavimentazione e riqualificazione di corso Regina Margherita, via Pirgiano, via Castellana, vicolo sant’Orsola, “piazzetta il buco” e la “piazzetta della torre cilindrica”, per rendere fruibile il percorso denominato “chiese e monumenti del centro storico”.

4 – Riqualificazione Torre Cilindrica. Recupero funzionale di un simbolo storico della città con la possibilità di contribuire a contrastare il disagio abitativo, migliorando la qualità urbana e la vivibilità del centro storico.

«Si tratta di progetti di riqualificazione che mettono al centro un’idea di recupero del centro storico, quale riferimento della identità sangiovannese. I progetti sono anelli di una catena che l’amministrazione comunale ha voluto organizzare per garantire fruibilità dei beni, vivibilità dei luoghi, promozione del territorio», sottolinea il sindaco Costanzo Cascavilla.

Gli uffici regionali sono ora chiamati a verificare la fattibilità progettuale secondo le finalità della misura europea.

«Contiamo di ottenere il pieno consenso della Regione, perché convinti della bontà dei progetti e delle loro finalità. Gli uffici comunali hanno lavorato in modo egregio per raccogliere e presentare tutta la documentazione richiesta, per questo voglio ringraziare quanti hanno collaborato al procedimento e stimolato una partecipazione attiva alla riqualificazione urbana del nostro centro storico. I quattro interventi previsti rispondono alle intenzioni programmatiche dell’amministrazione comunale e s’integrano e rafforzano l’azione avviata con il DUC per il rilancio economico e sociale del territorio», evidenzia l’assessore all’arredo urbano Nunzia Canistro.

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