Non si è spenta l’eco della visita di papa Francesco a San Giovanni Rotondo. In maniera particolare è la Casa Sollievo della Sofferenza, l’opera di Padre Pio, a rimanere nel cuore del Papa. La visita al reparto di onco ematologia pediatrica ha commosso tutti per gli abbracci e i momenti di tenerezza che il Papa ha regalato ai piccoli ammalati, ai genitori e agli operatori che li assistono.
E nel giorno della visita del Papa è arrivata una notizia importantissima direttamente dalla voce del prof. Angelo Vescovi, direttore scientifico della Casa Sollievo della Sofferenza: ai microfoni di PadrePio TV, il prof. Vescovi ha annunciato che la Fondazione “Casa Sollievo della Sofferenza” ha inoltrato formale richiesta all’Agenzia Italiana del Farmaco di certificare la fabbrica delle cellule staminali cerebrali che possono essere ora utilizzate dai pazienti. Tale fabbrica è attiva presso l’Istituto di Medicina Rigenerativa ISBReMIT (Institute for Stem-cell Biology, Regenerative Medicine and Innovative Therapies), nato proprio sulla base dell’esperienza del prof. Angelo Vescovi nel settore della medicina rigenerativa, e che punta a diventare polo di eccellenza integrato nel tessuto scientifico, clinico, produttivo e sociale a livello regionale, nazionale e internazionale, con la produzione di cellule staminali umane di grado clinico e terapie avanzate.
Il prof Vescovi ha, inoltre, annunciato che ad aprile avverrà il secondo trapianto di cellule staminali in un paziente affetto da sclerosi multipla.
L’Opera di Padre Pio, dunque, continua a portare avanti il desiderio del suo fondatore di essere “tempio di preghiera e di scienza dove il genere umano si ritrovi in Cristo Crocifisso come un solo gregge con un sol pastore”.