Il primo giorno di scuola non si dimentica mai. All’Istituto Comprensivo Dante Galiani di San Giovanni Rotondo l’emozione era palpabile: occhi curiosi, sorrisi timidi, qualche mano che stringeva forte lo zaino come a cercare coraggio.
Ad accogliere i ragazzi delle nuove classi prime c’era la palestra, trasformata per l’occasione in un luogo di incontro e di sogni. Uno alla volta, gli studenti sono stati chiamati per raggiungere la propria sezione: un piccolo passo, ma pieno di significato, perché segnava l’inizio di un nuovo cammino fatto di amicizie, scoperte e avventure.
Poi, è arrivato un momento speciale. Ogni classe, a turno, ha guardato un video del professore e scrittore Enrico Galiano, che con le sue parole ha saputo toccare corde profonde, invitando i ragazzi a non avere paura di sognare, a credere nel valore della scuola come luogo di crescita e libertà.
“Studiare non è solo studiare. È aprirsi al mondo. I libri, la scienza, l’arte, la matematica, le lingue, non sono solo “materie”. Non è solo roba da buttare dentro. Sono finestre che ti spalancano i pensieri. Sono scudi che ti proteggono i desideri. Sono chiavi, sono armi, sono sentieri”.
Terminata la visione, gli studenti sono tornati in palestra per lasciare il proprio segno su un grande murale. Su quel muro bianco hanno scritto i loro sogni, i desideri che custodiscono nel cuore, accanto a una frase potente che li accompagnerà lungo tutto il percorso scolastico:
“L’ignoranza è un muro da abbattere! Mentre si impara si costruiscono sogni e possibilità”.
Ogni parola tracciata, ogni sogno condiviso, è diventato parte di un’opera collettiva che racconta la bellezza di crescere insieme. È stato un modo per dire: “Io ci sono, questo è il mio sogno e insieme a voi lo voglio costruire.”
Così il primo giorno non è stato solo un inizio, ma una vera festa della comunità scolastica, un momento che ha unito entusiasmo, emozione e speranza. Un ricordo che accompagnerà questi ragazzi per sempre, nel cammino che hanno appena intrapreso.
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