Si correrà domenica 8 dicembre, giorno solenne dell’Immacolata, la 28a edizione della Maratona di Reggio Emilia, quest’anno accompagnata dalla prima edizione della Mezza Maratona del Tricolore-Gran Premio Riunite e dall’ormai tradizionale non competitiva Run4Charity-Coop Alleanza 3.0.
Una manifestazione che, come ha dichiarato il sindaco della città emiliana “di edizione in edizione sta emergendo sempre di più a livello nazionale, trattandosi di un evento di grande prestigio sia in termini territoriali, che sportivi e sociali” e che anche quest’anno attrae migliaia di atleti provenienti da diverse parti di Italia e del mondo.
A portare alto il nome del Gargano e in particolare di San Giovanni Rotondo ci saranno per questa gara quattro atleti della Polisportiva Eppe Merla: Marco Baldinetti, Antonio Biancofiore, Davide Corritore e Michele Sabatelli.
A loro è affidata la sfida dei 42km che si snoderanno tra le vie simbolo della città.
Quattro atleti e amici che, con esperienze atletiche diverse, si misureranno con la regina delle gare sportive, come il runner Marco Baldinetti che domenica correrà la sua prima maratona “domenica correrò con la testa e con quella passione che mi ha fatto avvicinare a questo bellissimo sport, senza pensare al tempo finale, sarà per me anche un’occasione per tornare a gareggiare vicino ai luoghi in cui ho vissuto per quasi quindici anni, sono certo che saranno tante le emozioni positive che questa trasferta ci regalerà”, con lui ci sarà anche chi può essere considerato ormai un veterano di questi eventi, ossia l’atletaDavide Corritore che disputerà invece la sua 12esima gara “Correre per me è soprattutto condivisione quando lo si fa in gruppo e svago quando si corre da soli. Domenica cercherò di unire questi due elementi imprescindibili correndo con la testa e godendomi con il cuore tutte le sensazioni che questa dodicesima esperienza hanno in serbo per me”.
“Molti pensano che partecipare ad una maratona sia un punto di arrivo per noi atleti” ci dice il runner” Antonio Biancofiore “ma spesso è solo il punto di inizio che alimenta la passione per questo bellissimo sport che è la corsa. Partecipare poi in gruppo, grazie alla bella realtà creata dalla Polisportiva Eppe Merla, rende il sacrificio dei 42km più divertente e stimolante”.
Dello stesso avviso anche Michele Sabatelli, corridore da sette anni per cui ormai “la corsa e le gare sono diventate una valvola di sfogo di cui non si può più fare a meno. La mia esperienza mi ha portato sempre a condividere con il gruppo tutte le emozioni che una gara dà, dalle prime 10 km fino alle gare master come una maratona, dai sacrifici fino alle soddisfazioni di tagliare il traguardo con un gruppo di amici”.
Sport, amicizia e passione saranno pertanto gli ingredienti che accompagnerano i nostri atleti fino alla linea finale della gara emiliana, “a loro” fanno sapere dalla società sportiva “il nostro più sentito incoraggiamento per portare ancora una volta in alto il nome di San Giovanni Rotondo e della Polisportiva Eppe Merla”.