Rassegna Musicale Internazionale InConcerto Chitarra e violino per una serata carica di emozioni con le melodie di Franz Shubert, Leonhard Von Call e Niccolò Paganini È stata una serata magica quella dello scorso sabato presso la Masseria Calderoso che, nell’ambito della XVII edizione della Rassegna Musicale Internazionale InConcerto, che si è resa cornice di uno spettacolo superlativo grazie al talento del musicista spagnolo Carlos Piňana.
Accompagnato dalle percussioni di Paolo Monaldi e dall’energia della ballerina Lara Ribichini, la chitarra di Carlos Piňana ha dato vita ad un’esibizione di flamenco degna delle più suggestive balere di Siviglia. Uno spettacolo che ha registrato il sold out e che ancora continua ad affascinare i numerosi ospiti che hanno partecipato all’evento. E dalle vie dell’Andalusia torniamo a girare il mondo con il duo italo-bulgaro che domenica 26 settembre si esibirà nel sesto appuntamento della manifestazione concertistica. Un concerto classico che vedrà impegnato il chitarrista italiano Giovanni Grano, concertista di fama internazionale con all’attivo centinaia di esibizioni nelle più importanti capitali europee, una carriera che si divide tra concerti dal vivo e seminari accademici tra cui un invito come guest professor alla Columbia University di New York.
Il talento del Maestro Grano si intreccerà con le note eleganti della violinista bulgara Kameliya Naydenova, avvicinatasi alla musica all’età di sei anni, a nove ha sostenuto il suo primo concerto da solista continuando sino ad oggi ad esibirsi con importanti orchestre nazionali e internazionali.
Dopo il concerto per il Presidente della Bulgaria a Berlino è stata invitata dalla RAI come primo violino dell’orchestra Rai per due concerti in diretta televisiva quelli di Capodanno a Matera nel 2018 e Potenza nel 2019.
Insieme si esibiranno in un programma musicale che spazierà dalle melodie di Franz Shubert, a Leonhard Von Call, alle sonate per chitarra e violino di Niccolò Paganini. Ricordiamo che il concerto verrà ospitato nel chiostro comunale “Francesco Paolo Fiorentino”, anziché presso l’Auditorium “Giovanni Scarale” come da programma iniziale.