A vederlo con quella sua statura imponente, Matteo metteva quasi soggezione: era alto più di 2 metri e 2 cm. Ma era buono, un gigante buono.
Ha giocato a pallacanestro in diverse squadre della Provincia di Foggia, tra queste: Virtus Mandredonia, Fortitudo San Severo e Frassati Basket San Giovanni Rotondo. Dopo il ritiro dall’agonismo – la vita matrimoniale con l’amata Anna, e poi la nascita dei figli Beatrice e Daniele (che adesso hanno 10 e 5 anni) – aveva iniziato a mettere la sua esperienza al servizio dei piccoli giocatori di pallacanestro, sia come istruttore che come dirigente, sempre per la Frassati Basket San Giovanni Rotondo.
Anche a lavoro, come nella famiglia e nello sport, Matteo non si è mai risparmiato, sostenendo tanti anni di battaglie sindacali in fabbrica, per difendere il diritto al lavoro di tanti. Sempre corretto, mite, educato e divertente.
Oggi Matteo non c’è più. A 44 anni un malore improvviso l’ha strappato all’amore di sua moglie, dei suoi figli, dell’amata sorella Rosa, alla quale era molto legato, dei genitori e dei tanti amici che hanno beneficiato della sua conoscenza.
Questa raccolta fondi, lanciata dagli amici del basket, e che avrà come unica beneficiaria sua moglie Anna, ha 2 obiettivi: sostenere la sua famiglia in questo momento difficile; manifestare affetto stima e riconoscenza nei confronti di una persona molto generosa che non si è mai tirata indietro quando si trattava di aiutare gli altri.
Fate la vostra donazione, ciò che vi sentite di donare, ovvero ciò che è nelle vostre possibilità. E non dimenticate di condividere la raccolta sui vostri social.
“Ciao Matteo, gigante buono, ti ameremo e ti ricorderemo sempre”.
(Gli amici del Basket)
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redazione - 7 Giugno 2025
