Durante le vacanze, si sa, anche la sana alimentazione va in ferie e si ritorna appesantiti, ci sentiamo più gonfi e con poca energia, dopo aver approfittato di aperitivi e pranzi al mare, piatti tipici e cene fuori con gli amici.
Infatti, non è solo l’alimentazione a subire cambiamenti: anche le abitudini vengono modificate, andiamo a letto più tardi, mangiamo senza orario e senza una regola ben precisa.
Ma niente sensi di colpa!
Il cibo non è solo nutrimento ma è cultura, sentirsi a casa con un piatto di orecchiette, è tradizione come la grigliata in famiglia, è sperimentazione nell’assaggiare un nuovo gusto di gelato, è condivisione e convivialità quando organizziamo un aperitivo in spiaggia.
Questo tipo di cambiamenti possono avere effetti sul nostro organismo: digestione più lenta, gonfiore, stanchezza, ma anche pelle opaca e capelli fragili.
Il corpo però possiede meccanismi di autoregolazione e detossificazione e non seguire le nostre abitudini alimentari per alcuni giorni non avrà troppi effetti sul lavoro di un anno intero.
La migliore strategia detox per aiutare l’organismo è quella di bere abbastanza: lo sapevate che spesso la sensazione di fame è dovuta alla disidratazione?
Bere almeno 1,5-2 litri al giorno favorisce l’eliminazione delle tossine e aiuta a sgonfiarsi.
Inizia la giornata con un bicchiere di acqua tiepida e limone per reidratarti dopo il sonno e per stimolare la digestione e utilizza delle tisane se pensi di non riuscire a bere a sufficienza.
Anche consumare più verdure a foglia verde aiuta nella detossificazione: spinaci, rucola e bietole sostengono le funzioni del fegato, così come carciofi e finocchi, amici della digestione che ti faranno sentire più leggero.
Utilizza anche le verdure di stagione come cetrioli, zucchine e pomodori, utili per contrastare la ritenzione idrica in quanto ricchi di acqua e sali minerali.
Da non trascurare, come spesso succede con il caldo, sono i legumi: ceci, lenticchie e fagioli rappresentano un’ottima fonte di fibre che saziano a lungo e favoriscono la regolarità intestinale. Li possiamo consumare freddi in un’insalata oppure accompagnati con dei cereali.
Ultimo ma non di minore importanza è il tempo che dedichiamo al pasto: mangiare frettolosamente e non masticare bene di solito portano a consumare più calorie del necessario perché non rispettiamo i tempi per avvertire la sensazione di sazietà.
Il consiglio è quello di dedicare un momento tranquillo al pasto, facendo attenzione a cosa mettiamo nel piatto e alle nostre sensazioni.
La vera dieta detox non è fatta di privazioni ma di equilibrio e varietà, di alimenti semplici e di stagione e soprattutto funziona quando diventa un’abitudine e non una settimana di prova.
Buon Settembre a tutti!
Dott.ssa Flavia Riontino
Biologa Nutrizionista
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