Daniele Steduto due volte campione regionale: trionfo per la Bevilacqua Olympics ai Regionali di Taranto! Weekend da sogno per l’ASD Bevilacqua Olympics ai Campionati Regionali Ragazzi/e svoltisi il 7 e 8 giugno a Taranto, dove i giovani talenti della società hanno lasciato il segno con prestazioni esaltanti, medaglie e primati che testimoniano la qualità di un lavoro tecnico e umano d’eccellenza, portato avanti dalla guida sicura e ispirata dell’olimpionica Antonella Bevilacqua.
Daniele Steduto, orgoglio di San Giovanni Rotondo, conquista due titoli regionali! Protagonista assoluto del weekend è stato Daniele Steduto, giovane atleta di San Giovanni Rotondo, che ha conquistato ben due medaglie d’oro, imponendosi con classe e determinazione: • Salto in lungo: un balzo spettacolare di 5,00 metri, che lo piazza al vertice delle graduatorie regionali 2025; • 60 metri ostacoli: dominati in 9”35, tempo che conferma il suo livello tecnico e la sua capacità di concentrazione nei momenti decisivi. Due gare, due trionfi: Daniele ha dimostrato non solo talento, ma anche una maturità atletica e mentale da vero fuoriclasse. E il bello è che ha ancora ampi margini di crescita.
Titoli regionali anche per Aurora Lombardi e Silvia Pazienza La festa della Bevilacqua Olympics continua con altri risultati straordinari: • Aurora Lombardi sale sul gradino più alto del podio nel getto del peso, con una spallata vincente da 10,20 metri, che la proietta in testa alla classifica regionale; • Silvia Pazienza trionfa nel giavellotto, centrando la vittoria con un lancio da 21,66 metri, dominando la competizione e confermandosi tra le migliori della categoria.
Aurora Tortorelli, talento in crescita da San Giovanni Rotondo A soli 11 anni, anche Aurora Tortorelli, promettentissima atleta di San Giovanni Rotondo, ha fatto battere i cuori del pubblico presente. Nel salto in alto ha superato la misura di 1,28 m, sfiorando i 131 cm, suo prossimo obiettivo. Con energia, tecnica e grinta, ha strappato applausi sinceri e dimostrato che il futuro è tutto dalla sua parte. 
Un percorso costante di successi Non è un exploit isolato: solo una settimana prima, ai Campionati Regionali di Prove Multiple, Daniele aveva conquistato la medaglia d’argento nel tetrathlon con 2.315 punti, sorprendendo tutti nei 600 metri, dove ha firmato una vittoria in rimonta entusiasmante. La Lombardi, come Steduto vince l’argento nel suo tetrathlon con 2.534 pt! Ai Campionati Provinciali, la Bevilacqua Olympics aveva già messo insieme un medagliere impressionante: • 5 ori per Daniele Steduto (alto, lungo, peso, 60, 60hs); • 1 argento e 1 bronzo per Aurora Tortorelli (60hs e lungo); Daniele Steduto 60 piani 60 ostacoli Lungo Peso Alto Aurora Lombardi 60 piani 60 ostacoli Lungo Peso giavellotto 
alto Silvia Pazienza Giavellotto Aurora Tortorelli 60 ostacoli lungo • Per un totale complessivo di 10 ori, 2 argenti e 2 bronzi, che raccontano di un vivaio ricco di passione, tecnica e risultati concreti.
Una fucina di campioni, guidata da un’ex olimpionica Tutto questo è possibile grazie all’impegno quotidiano della ASD Bevilacqua Olympics, che si conferma tra le eccellenze dell’atletica giovanile pugliese. Merito della direzione tecnica di Antonella Bevilacqua, ex azzurra, finalista olimpica e oggi mental coach, capace di ispirare e motivare i suoi ragazzi con metodo, cuore e visione.
Una squadra che guarda al futuro con entusiasmo Il risultato di Taranto è solo l’inizio di una stagione che si preannuncia entusiasmante. Con questi presupposti, la Bevilacqua Olympics continuerà a portare in alto i colori dello sport giovanile, con l’orgoglio di rappresentare al meglio la provincia di Foggia e l’intera regione. “Sono soddisfatta del lavoro sin qui svolto – racconta la Bevilacqua – soprattutto per quel che riguarda la gestione degli stressors che condizionano inevitabilmente la prestazione.
Una sinergia sempre più puntuale tra corpo mente ed emozioni che li ha portati a centrare tutti gli obiettivi voluti e programmati: Dal miglioramento della prestazione e conseguente risultato, allo sblocco emotivo e l’acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità. Vedere i loro sorrisi, la loro soddisfazione, comunque critica su aspetti tecnici e gli abbracci finali mi hanno inorgoglito”
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