Dal 20 giugno, nellโincantevole scenario del Castello Ducale De Sangro di Torremaggiore, sarร visitabile la mostra โBANKSY or NOT BANKSYโ, con 43 opere tra originali, ispirazioni e lavori di altri quattordici artisti internazionali.
Questa mattina, nella Sala della Ruota di Palazzo Dogana a Foggia, si รจ tenuta la conferenza stampa di presentazione della mostra โBANKSY or NOT BANKSYโ, unโimportante rassegna di arte contemporanea che sarร ospitata dal 20 giugno nel suggestivo Castello Ducale De Sangro di Torremaggiore, e resterร aperta al pubblico fino al 10 giugno 2026.
La mostra, con le sue 43 opere attribuite a Banksy, ai cosiddetti โNot Banksyโ e ad altri artisti internazionali, nasce dallโidea di costruire un dialogo tra storia e contemporaneitร . Un confronto non solo artistico, ma anche sociale e culturale, che vuole stimolare riflessioni sul nostro tempo, sul ruolo dellโarte nella societร e sul rapporto tra i popoli.
Il progetto รจ ideato e promosso dalla Cooperativa Mare – Laboratorio di innovazione sociale, con la curatela di Bruno Ialuna, la segreteria organizzativa di Francesca Merz e Diana Lamura, e lโallestimento firmato da Faar di Gianluigi Fiorella su progetto di Nicola Nottoli.
โCon questa mostra lโAmministrazione Comunale ha voluto valorizzare un patrimonio storico come il Castello Ducale, arricchendolo con unโofferta culturale di alto profilo, aperta alla comunitร e a tutti i visitatori. Ci auguriamo che il linguaggio diretto, ironico e provocatorio delle opere possa parlare soprattutto ai giovani, verso i quali abbiamo la responsabilitร di promuovere crescita e consapevolezza.โ – Emilio Di Pumpo, Sindaco di Torremaggiore
โDopo il successo della mostra โDal Cristo Bruciato al Cristo Rivelatoโ, abbiamo deciso di investire con convinzione anche in questo nuovo progetto. Crediamo fermamente che la cultura sia un motore per lo sviluppo locale e uno strumento concreto di promozione del territorio.โ – Enzo Quaranta, Assessore alle Politiche Culturali
โQuesta mostra rappresenta un linguaggio universale, capace di comunicare direttamente al cuore, senza bisogno di spiegazioni. ร unโoccasione importante per far dialogare culture e generazioni diverse. Ci auguriamo che soprattutto i piรน giovani possano cogliere questa opportunitร . In unโepoca in cui i canali tradizionali di partecipazione mostrano segni di stanchezza, lโarte puรฒ diventare uno spazio privilegiato per risvegliare la coscienza collettiva e promuovere una cittadinanza attiva e plurale.โ – Ilenia Coppola, Assessore al Turismo e Promozione Culturale