A San Marco in Lamis, mons. Giorgio Ferretti ha benedetto il modello e i pannelli che riproducono lโuomo impresso nel sacro lenzuola della Sindone. La benedizione รจ arrivata al termine della messa che ha chiuso una ricca giornata di eventi e convegni per la collocazione de “LโUomo della Sindone”, realizzata dallo scultore Sergio Rodella.
Lโopera, una delle 4 copie realizzate dallo scultore padovano, รจ frutto di uno studio di due anni di lavoro di un gruppo scientifico dellโUniversitร e dellโAzienda Ospedaliera di Padova che hanno portato alla realizzazione, utilizzando metodi scientificamente validati, di un modello tridimensionale a grandezza naturale del corpo avvolto dalla Sindone che corrisponde in modo sorprendente alla doppia immagine, frontale e dorsale, presente sul telo.
Questโopera, unica ed eccezionale รจ stata collocata nella chiesa di S. Maria delle Grazie, รจ frutto della donazione voluta dal prof. Matteo Bevilacqua, sammarchese di nascita, studioso e grande conoscitore del sacro lenzuolo della Sindone.
Nella sua omelia lโArcivescovo ha sottolineato come โle immagini sacre sono una finestra che ci fa vedere il mistero. Gesรน รจ lโimmagine di Dioโ. Ferretti si รจ chiesto โChi รจ lโuomo della Sindone? ร un mistero. Questโuomo ha subito torture. ร un uomo morto. ร un uomo crocifisso. ร lโicona piรน vera della passione di Gesรน.
La passione e la salvezza che viene dalla morte del Signore, la troviamo nel lenzuolo della Sindoneโ.