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08 Dec

Premio in Campidoglio alla memoria di Gianluca Rubino

È stato presidente del Rotary Club di San Giovanni Rotondo e avvocato del foro di Cosenza

È stato assegnato alla memoria dell’avv. Gianluca Rubino, presidente del Rotary Club di San Giovanni Rotondo nell’anno 2021-2022, il premio internazionale “Donne d’Amore”, dedicato all’universo femminile. Motivazione: «Per l’impegno profuso nella solidarietà a sostegno di donne e bambini con il progetto “Un ospedale per la vita”», da realizzare in India.

La cerimonia è avvenuta nel tardo pomeriggio del 27 giugno a Roma, nella sala della Protomoteca in Campidoglio, nell’ambito di una cerimonia organizzata dall’associazione culturale “Naschira”, dal Barrett International Group e della Presidenza dell’Assemblea Capitolina.

La targa del riconoscimento è stata materialmente consegnata da don Gnana Prakash Marlapati, sacerdote indiano, attualmente viceparroco della Parrocchia di San Giustino in Roma, alla moglie del premiato, Anna La Porta, e ai due figli Giorgio e Greta. «È stato proprio l’avv. Gianluca Rubino, come presidente del suo Club, a far partire a San Giovanni Rotondo la raccolta fondi, che si sta estendendo e che presto consentirà di realizzare le fondamenta dell’ospedale», ha spiegato Virginia Barrett, nella sua duplice veste di presentatrice e di principale promotrice della serata. L’importanza di un coinvolgimento della città garganica nell’iniziativa di carità è evidenziata dal fatto che la struttura sanitaria da costruire in India sarà intitolata anche a Padre Pio, insieme ad altri due popolari santi che si sono prodigati per la cura, fisica e spirituale, degli ammalati: Madre Teresa di Calcutta e Camillo De’ Lellis.

Nel suo intervento di ringraziamento, Anna La Porta ha raccontato che «Gianluca ha accolto subito e con entusiasmo la raccolta fondi per la realizzazione di questa cittadella ospedaliera» e ha aggiunto: «Io sono certa che, in un’altra dimensione, adesso ci starà guardando e veglierà sulla realizzazione di questo progetto».

Gianluca Rubino è nato a Cosenza il 18 maggio 1972. Si è laureato in Giurisprudenza a Roma, dove, in ambiente universitario, ha conosciuto Anna La Porta, di San Marco in Lamis. Dopo la laurea ha svolto il praticantato nella sua città di origine, dove si è fatto subito apprezzare come avvocato, avviando un importante studio legale, ottenendo anche la prestigiosa docenza presto la Scuola Forense della stessa città, che forma i giovani avvocati. Dal 2020, per cercare di coniugare le esigenze familiari con l’attività professionale, aveva aperto un secondo studio nella città di San Giovanni Rotondo.

L’avv. Rubino è sempre stato, inoltre, un uomo di fede. All’inizio del suo percorso universitario, approfittando della sua permanenza a Roma, volle fortemente e riuscì ad ottenere la possibilità di partecipare a una Messa presieduta da Giovanni Paolo II, oggi santo, e di prendere la Comunione dalle sue mani. Era molto devoto di san Giuseppe Moscati, san Francesco di Paola e san Pio da Pietrelcina. Nel novembre del 2022, questo suo lineare percorso spirituale, lo ha condotto ad entrare a far parte dell’Ordine Equestre dei Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

Poche settimane dopo sono comparsi i primi sintomi di una malattia che, nel giro di pochi mesi, il 13 luglio 2023, lo ha sottratto all’affetto dei suoi cari e di quanti gli volevano bene e lo stimavano, come professionista e come uomo.

Nel Rotary era socio benefattore e inoltre, tra i vari riconoscimenti, è stato insignito della Paul Harris Fellow, la più alta onorificenza rotariana.

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