Nella 31^ giornata del campionato di Prima Categoria, l’Atletico Vieste cala il Settebello al Riccardo Spina, sciorinando una prestazione sublime nell’arco dei primi 45 minuti di gioco. Una girandola incredibile di gol, che annichilisce il San Giovanni, impotente difronte all’arancia meccanica di Sollitto, che non concede all’avversario nemmeno il tempo di respirare. Una prima frazione di gioco in cui l’Atletico blinda il risultato già nei primi 16 minuti, con un poker di reti che schianta il Real San Giovanni, stordito al punto tale da non riuscire ad opporsi alla valanga bianco-azzurra.
Evidentemente, la squadra ha voluto dimostrare, con grande determinazione, che il vero Atletico non è quello visto nel derby, appena una settimana prima, ma quello che, probabilmente, se non avesse perso per strada diversi protagonisti (Basso e Innangi su tutti), avrebbe potuto raggiungere i play off già da quest’anno.
Una trama decisamente diversa connoterà, inaspettatamente, la seconda frazione di gioco, in cui il San Giovanni, mai domo, venderà cara la pelle, prima di arrendersi e consegnare il suo scalpo all’avversario, rimettendo in discussione persino il risultato. L’Atletico, infatti, sarà costretto a compiere un ultimo sforzo, in inferiorità numerica, dovuta all’espulsione di Rinaldi per rosso diretto, per soffocare definitamente le ultime velleità del Real.
Prima del fischio d’inizio, un tuffo nel recente passato ha innaffiato di pathos il rituale ingresso in campo delle due squadre. L’Atletico Vieste ha voluto salutare un grande ex: il capitano del Real San Giovanni, Michele Melchionda, protagonista dell’ultima cavalcata dell’Atletico, dalla Prima Categoria all’Eccellenza. Il Presidente, Lorenzo Spina Diana, non si è lasciata sfuggire l’occasione per omaggiare il suo golden boy (visibilmente commosso davanti al suo ex pubblico), per aver dato lustro al calcio viestano con il suo impegno, la sua lealtà e il suo grande spessore umano. I protagonisti (nel grandangolo il Team Manager Giuliano Chionchio con Melchionda e Mister Sollitto) si sono dati appuntamento al prossimo anno, per esorcizzare l’addio al calcio del messicano, tutt’ora in attività nonostante le sue 41 primavere.
Per la cronaca, con la vittoria di ieri, l’Atletico Vieste ha conseguito l’aritmetica salvezza. Il fatto, più che una notizia, è parso a tutti il motivo per aumentare “gli ingaggi” nell’ennesima puntata di Controcampo, il terzo tempo dell’Atletico Vieste. Un format unico che, però, merita una storia a parte.
TABELLINO: Augelli, Lucatelli, Chionchio, Vespa Francesco, Pupillo, D’Aprile, Dimauro, Gallo, Tantimonaco, Carlino, De Vita. A disposizione: Belarbi, Forte, Toto, Olivieri, Vario, Vieste, Coda, Sicignano.
MARCATORI: De Vita (3), Carlino (2), Tantimonaco, Vario.