Sabato 14 maggio alle ore 20.30 andrà in scena al Cineteatro dell’Opera di Lucera l’evento conclusivo della 4^ edizione di Corti in Opera, il Festival di cortometraggi organizzato dal Cineteatro dell’Opera con il patrocinio di Apulia Film Commission, Provincia di Foggia e Comune di Lucera.
Il pubblico assisterà alla proiezione di cinque corti selezionati dal direttore artistico Marco Torinello: “Big” di Daniele Pini, “Buon compleanno Noemi” di Angela Bevilacqua, “Klod” di Giuseppe Marco Albano, “Matria” di Luciano Toriello, “Notte romana” di Valerio Ferrara.
A condurre la serata, come nella precedente edizione, sarà il giornalista Felice Sblendorio, che darà vita a dei momenti di dibattito con i registi Angela Bevilacqua, Daniele Pini e Luciano Toriello, la protagonista di “Matria” Carla De Girolamo, gli sceneggiatori di “Notte romana” Alessandro Logli e Matteo Petecca. Prevista anche la presenza, tra gli ospiti, della Presidente di Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco.
Corti in Opera 2022, la cui direzione organizzativa è affidata a Gianni Finizio, si concluderà con la degustazione enogastronomica “Capitanata Food&Wine” a cura di Terre e Gusti e Cantina La Marchesa.
L’ingresso alla serata è di € 5, comprensivo di degustazione. È possibile acquistare i biglietti in prevendita presso il Cineteatro dell’Opera (tel. 3279966650) e la libreria Kublai di Lucera (tel. 0881542669).
L’evento del 14 maggio sarà preceduto da tre giornate di proiezioni dedicate agli studenti della città di Lucera (11-13 maggio).
SINOSSI DEI CORTOMETRAGGI
“Big” (2021) di Daniele PiniMatilde vive insieme a suo nonno in una angusta casa sul mare. Per guadagnare qualche soldo, scandaglia la spiaggia con il metal detector alla ricerca di qualche oggetto di valore. In una fredda mattina d’inverno, Matilde troverà un oggetto che cambierà la sua vita per sempre.
“Buon compleanno Noemi” (2022) di Angela Bevilacqua
Noemi sta per compiere diciassette anni. Per festeggiare ha deciso di passare la mezzanotte con il suo ragazzo e di fare l’amore per la prima volta, ma la serata avrà dei risvolti inaspettati.
“Klod” (2020) di Giuseppe Marco AlbanoKlaudio è un ragazzo di 13 anni e il suo sogno è diventare un giocatore di basket. In un giorno come tanti, il rombo di un’auto irrompe nel silenzio di una casa di campagna dove Klaudio vive con la sua famiglia. L’Albania, non è più un posto sicuro.
“Matria” (2022) di Luciano TorielloFaeto e Celle di San Vito, piccoli centri dei Monti Dauni, costituiscono l’unica isola linguistica francoprovenzale del Sud Italia. Nell’inverno del 2022, un laboratorio teatrale tenuto a scuola diventa l’occasione per fare un bilancio del rapporto tra i più giovani membri di queste comunità e la loro lingua locale. Se gran parte dei ragazzi non è in grado di padroneggiare il francoprovenzale, la piccola Clarissa – che l’ha appreso ascoltando intorno al fuoco i racconti delle nonne – rappresenta una straordinaria eccezione.
“Notte romana” (2021) di Valerio Ferrara
In un quartiere borghese di Roma, Paolo è al bar con i suoi amici, come ogni sera. Quando sta per andare a casa, arrivano due ragazzi pericolosi. Uno in particolare punta Paolo: è Gioacchino, sono tre mesi che cerca Paolo e finalmente l’ha trovato. Una storia d’amore impossibile tra un ragazzo borghese e una ragazza dell’estrema periferia, un amore nato d’estate e finito in una calda notte d’inverno.