Il 29 agosto, una serata dedicata a significati e bellezza di riti e religiosità
Il ruolo delle Confraternite e la partecipazione popolare in uno spettacolare reportage
VICO DEL GARGANO (Fg) – Ci sono tradizioni che si perpetuano da secoli. Il passare degli anni non le indebolisce, anzi, riesce a donare ad esse ancora più forza, rinnovandone i significati e il legame indissolubile con chi, generazione dopo generazione, ha deciso di custodirle e tramandarle. Domenica 29 agosto 2021, alle ore 20, sul sagrato di Piazza San Domenico, Vico del Gargano celebrerà un tratto distintivo della propria identità storica, culturale e spirituale nell’incontro su “Fede, Religiosità, Tradizioni nelle Settimane di Natale, San Valentino e Pasqua: Reportage di vita Comunitaria”. L’evento è organizzato dal Comune di Vico del Gargano, in collaborazione con le Confraternite, il club de I Borghi più belli d’Italia, la rete di Pugliautentica, Patroni di Puglia e Settimana Santa in Puglia.
In piazza, sarà possibile ammirare un reportage fatto di immagini video e fotografie che documentano oltre un secolo di riti, processioni, grandi manifestazioni della fede e della partecipazione spirituale di un popolo nell’arco di più decenni.
Ad animare il dibattito che accompagnerà e seguirà la visione del reportage, ci saranno il sindaco di Vico del Gargano, Michele Sementino; i priori delle Confraternite, don Gabriele Giordano, don Lazzaro Molinaro, la professoressa Teresa Maria Rauzino e Gaetano Armenio di Pugliautentica.
“Le tradizioni, la spiritualità e i riti legati al sentimento religioso sono particolarmente sentiti e partecipati a Vico del Gargano”, ha dichiarato il sindaco Michele Sementino. “Sono parte integrante della nostra vita, del senso di appartenenza alla Comunità e della nostra stessa identità culturale. Il ruolo delle Confraternite, in questo senso, è prezioso ed encomiabile, poiché alimentano il ‘fuoco’ di una passione densa di valori e di significati”.
“A Vico del Gargano – ha aggiunto Vincenzo Azzarone, delegato comunale agli Eventi – le Confraternite sono 5: Confraternita di San Pietro, Confraternita dei Carmelitani scalzi, Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, Arciconfraternita Orazione e Morte e Confraternita dei Cinturati di Sant’Agostino e Santa Monica. Per confraternita della Chiesa cattolica s’intende, ai sensi dei canoni 298 e seguenti del vigente Codice di diritto canonico, un’associazione pubblica di fedeli della Chiesa cattolica che ha come scopo peculiare e caratterizzante l’incremento del culto pubblico, l’esercizio di opere di carità, di penitenza, di catechesi. Le Confraternite sono custodi di tradizioni e spiritualità i cui valori e significati vengono trasmessi e tramandati di generazione in generazione”.
Durante le settimane che conducono al Natale e quelle che ‘accompagnano’ i fedeli alle giornate dedicate al patrono San Valentino e alla Santa Pasqua, ci sono tradizioni e riti che coinvolgono e trasformano l’intera città. I costumi delle Confraternite, i simboli, la musica, i canti, le processioni e l’intensificarsi delle manifestazioni religiose riempiono strade e luoghi di culto con una partecipazione intensa e vibrante.
A creare un’atmosfera del tutto unica, poi, contribuiscono anche le caratteristiche del paesaggio architettonico di Vico del Gargano, con il cuore del centro storico particolarmente suggestivo nei suoi quartieri più antichi, tra vicoli, archi, torri, chiese e piazze capaci di esprimere un fascino e una meraviglia millenari.
“Si tratta di tradizioni che hanno un valore immenso”, ha spiegato Rita Selvaggio, assessore alla Cultura del Comune di Vico del Gargano, “e che l’Amministrazione comunale intende continuare a promuovere e a valorizzare come patrimonio identitario e motore di sviluppo e di valori”.