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19 Mar

Diventa itinerante il microfestival di Artefacendo “Chip”

Altri due appuntamenti per parlare di innovazione, venerdì 6 agosto a Manfredonia e domenica 8 agosto a Vico del Gargano, il confronto con le buone pratiche di innovazione sociale e culturale del nostro territorio “chiama” altre due date. 

CHIP, il microfestival di innovazione sociale del Coworking Artefacendo di San Giovanni Rotondo spicca il volo e diventa itinerante. Dopo gli appuntamenti di San Giovanni Rotondo e Mattinata, il flusso di idee generato dal confronto diretto con le buone pratiche di innovazione sociale e culturale del nostro territorio “chiama” altre due date.

Prossimi appuntamenti sul Gargano fissati per venerdì 6 agosto a Manfredonia, ore 19.00, nella Social Street di Via Santa Maria delle Grazie (in collaborazione con Coworking SmartLab e IlSipontino.net), e domenica 8 agosto, ore 20.00, Vico del Gargano, all’interno di AlimentArt,evento organizzato dalla CNA Confederazione Nazionale Artigianato. A Manfredonia condivideranno le storie delle proprie imprese innovative, Marco Cataldo di Officine Cantelmo di Lecce, Mariangela Pepe di Graffiti for Smart City e Antonio Rinaldi di Innovation 4 Value.

Marco Cataldo è un convinto sostenitore dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile. Presso Officine Cantelmo di Lecce ha promosso numerosi progetti di cultura d’impresa, imprenditoria giovanile e innovazione sociale. Oggi è Amministratore Unico di Apphia srl, una Spin Off dell’Università del Salento che opera del settore internazionale dell’automazione navale e aerospaziale.

Graffiti for Smart City, di cui Mariangela Pepe è CEO, è una startup che realizza smartwall: muri intelligenti composti da mosaici in bioresina, legati ad una centralina IoT, che permette ai muri di connettersi ai devices in prossimità. L’ultimo in ordine di tempo è stato realizzato a Foggia, sulla facciata di un edificio popolare di via Alberto Ammiraglio da Zara, prima degli Europei di Calcio. Raffigura Paolo Rossi in maglia azzurra e ha portato decisamente bene.

Antonio Rinaldi è un innovation manager che si occupa di innovazione organizzativa e di processo mediante business process re-engineering, implementazione di processi e sistemi di project & portfolio management e business intelligence. È co-founder di Innovation 4 Value, progetto nato con l’intento di migliorare il business model delle aziende mediante innovazione organizzativa e di processo.

Domenica 8 agosto a Vico del Gargano,invece, racconteranno le proprie imprese innovative Maria Luisa Terrenzio di Prima Bio, Michele Russo de “Il tuo orto” e le sorelle Chiara e Laura Pirro di DDuM creative studio.

Maria Luisa Terrenzio è marketing manager e responsabile commerciale di Prima Bio. L’azienda agricola 100% biologica sita sulla Pedegarganica, nel comune di Rignano Garganico, è stata recentemente colpita da un alluvione che piegato, ma non spezzato l’impoegno della famiglia Terrenzio di valorizzare il proprio territorio e le sue materie prime, curando il ciclo produttivo dal seme al prodotto interamente in azienda con dinamiche ecosostenibili e di economia circolare per ridurre al minimo i consumi energetici e idrici. Anche gli scarti della lavorazione vengono riutilizzati: sono l’alimento principale delle oltre 350 pecore di un’azienda agricola consociata. Tra le altre cose, l’azienda è stata tra le prime in Puglia ad aderire alla campagna “No CAP” portando avanti una politica di assunzioni multietnica nel rispetto delle norme e dei lavoratori.

L’agronomo e imprenditore agricolo Michele Russo è il founder de “Il tuo orto – Prodotti ortofrutticoli a km 0”, progetto nato all’ombra di Monte Calvo, nella Piana della Grava, in agro di San Giovanni Rotondo. Michele coltiva verdura e ortaggi che poi rivende attraverso un modello di marketing incentrato su whatsapp. Il regime di produzione è rigorosamentestagionale e naturale, ed esclude prodotti fitosanitari e concimi di sintesi.Michele ha fatto del suo progetto un laboratorio a cielo aperto, portando i suoi clienti direttamente tra i solchi per coinvolgerli nei processi di produzione e trasmettere quella consapevolezza alimentareindispensabile per una vita sana.Su Monte Calvo oggi non arrivano più solo i cultori della filiera corta, ma anche famiglie e scolaresche, per conoscere la sua agricoltura multifunzionale volta alla produzione di beni agroalimentari, alla salvaguardia del territorio e alla tutela del paesaggio e dellabiodiversità.

Chiara e Laura Pirro, insieme a Giulio Mandrillo, sono gli architetti di San Marco in Lamis che hanno dato vita a DDuM, un creative studio nel quale architettura e design si intrecciano per valorizzare territorio, aziende, progetti e prodotti. Collaboratori storici di “Vazapp” hanno realizzato allestimenti di architetturadel paesaggio per eventi all’aperto (Mille di queste notti in riva al lago, Shakespeare ai Contadini) e progetti di packaging narrativo per il mondo agroalimentare che hanno riscosso numerosi premi. Non è un caso se sono stati selezionati tra i 10 migliori studi under 35 nella categoria Paesaggio e Spazio Pubblico dalprestigioso Premio Nazionale NIB New Italian Blood.

A moderare gli incontri sarà Toni Augello, CEO del Coworking più piccolo del mondo, project manager dei Laboratori Urbani Artefacendo di San Giovanni Rotondo e ideatore del festival.

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