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06 Oct

Covid-19, nuovo decreto: scuole elementari e medie riaprono il 7 gennaio, le superiori (al 50%) l’11 gennaio.

Il governo ha approvato il decreto legge con le nuove misure che entreranno in vigore dal giorno in cui verranno pubblicate in Gazzetta Ufficiale, dunque verosimilmente già oggi, martedì 5 gennaio, fino al 15 gennaio, salvo per la riaperture delle scuole superiori. La riapertura degli istituti secondari di secondo grado (al 50% in presenza, il restante 50% con la didattica digitale), infatti, slitta all’11 gennaio. Questa è il risultato raggiunto in Consiglio dei Ministri, dove il Pd era favorevole al ritorno nelle classi dopo il 15 gennaio e il M5S e Iv fermamente contrarie, pronte a confermare la data del 7. Alla fine una mediazione è stata raggiunta fissando la riapertura per lunedì 11.
A trovare un punto di incontro, in un Consiglio dei Ministri infuocato, il premier Giuseppe Conte, che avrebbe invitato Pd, M5S e Iv a trovare una data che mettesse d’accordo tutti, superando, almeno per il momento, tutte le perplessità.
Da precisare che le scuole elementari e medie riapriranno regolarmente giovedì 7 gennaio, anche se alcune Regioni stanno decidendo in autonomia.

Attenzione, però, così come segnala il Corriere della Sera, stando ai dati attuali infatti (quelli definitivi verranno valutati venerdì 8) potrebbero non poter tornare in classe, lunedì 11 gennaio, gli studenti delle superiori in Lombardia, Veneto, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, regioni nelle quali l’Rt è già attorno all’1 (se passano in zona arancione o rossa, la didattica in presenza non si può svolgere). Nelle altre si potrebbe invece partire con la metà delle presenze.

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