Il gruppo folk “Li Spruvvist” nasce nel 2008 a seguito di un momento condiviso di convivialità tra Francesco Turco e Donato Borazio. Questi ultimi, appassionati entrambi di musica popolare, decidono di dar vita ad un gruppo che ha sempre avuto la finalità di recuperare le varie tradizioni locali e del territorio, insieme a musica e balli. I due fondatori iniziarono così il loro “viaggio inaspettato”, composto da proposte per lo più legate al condividere serate insieme, festeggiando a ritmo di musica. Inizialmente “sprovvisto” di membri, il gruppo ha avuto vari componenti transitori, o saltuari, ovvero chiunque voleva partecipare a feste, serenate, eventi era libero, ed è ancora tutt’oggi libero, di farlo. A proposito di eventi… decisivo fu l’appoggio incoraggiante dell’associazione “Le 3 Torri”, grazie alla quale vennero promosse una svariate serie di eventi lungo tutto l’anno solare, finalizzate al recupero delle tradizioni popolari (tra tutti citiamo l’attuale presidente dell’associazione Domenico Pazienza, ferreo organizzatore di manifestazioni popolari).Popolari è proprio il termine che più si addice al gruppo, composto da persone semplici e affabili, sempre sorridenti, ma mai spruvvist di strumenti musicali, infatti da subito Franco e Donato ripresero in maniera decisa la tradizione delle serenate che in quegli anni stava imboccando la via del dimenticatoio, e dato che per un motivo o per un altro c’era sempre qualche membro nuovo, in una fresca sera trascorsa a Borgo celano i due co-fondatori diedero il nome al gruppo: Li Spruvvist. Pochi anni dopo il caro Nicolino Grifa si unì al gruppo con il suo strumento identificativo: lo zighetebù. Nel 2012 grazie alle varie manifestazioni organizzate nel centro storico di San Giovanni Rotondo, precisamente nel luogo conosciuto come “allu muline – la giallechera” anche Antonio Urbano e successivamente Raffaele Cocomazzi si unirono al gruppo componendolo definitivamente.
Il gruppo quindi è così composto: Francesco Turco(fisarmonicista) , Donato Borazio(chitarrista), Antonio Urbano(percussionista), Raffaele Cocomazzi(clarinettista), e dal cielo lassù Nicolino con il suo zighetebù.
Esponenziale è il numero di serenate effettuate dal gruppo in favore di sposi novelli e sposi consolidati, si deve in effetti un elogio particolare a Li Spruvvist per aver ripreso la tradizione di “portare la serenata alla zita” su tutto il gargano: anno 2017, nel solo mese di agosto il gruppo registrò l’esecuzione di ben 36 serenate su 31 giorni, partecipando inoltre anche al concorso delle serenate tenuto in Molise.
In ultima battuta occorre anche ricordare che dal 2017 al 2019, grazie all’organizzazione di corsi di canto, suono e ballo tradizionale in unione all’associazione “I cantori di San Giovanni Rotondo” e la parrocchia San Giuseppe in SGR, Li Spruvvist riuscirono ad effettuare un’enorme attività educativa e reintegrativa dedicata ad adolescenti considerati a rischio sociale.
Ad oggi Li Spruvvist continuano la loro attività di recupero delle tradizioni popolari.
TESTO TRADIZIONALE:
LU MARIULI’
M’ajë fattë nu lunghë caminë Sonn’arrevatë allu spuntà lu solë ma come te, bella figghiola Ijë nen n’aië pututë truvà.
Rit: lu mariulì, lu mariulà,
simë uagliulë e l’amore amma fa! Bis
Li stellë chë stannë ‘ncielë, l’aië cuntatë a una a una
ma se Dijë më da fërtuna una di quistë më l’aia spusà. Rit
Intë nu partaiallë
Dà cë stannë duië corë Ma se nuia facimë ammorë,
da duië corë, nu corë amma fa. Rit
Sotta l’arevulë della cerasa, dà arrëcama la mia bella
e rëcama argentë e iorë
lu primë premië di l’amorë. Rit
La luna intë lu puzzë, më pare già ‘na mezanottë, nënnella mia iè fattë nottë, iamë allu lettë a repusà. Rit
Canto eseguito dal gruppo per iniziare le serenate.