Il focus ideato da Bottega degli Apocrifi e dedicato alle nuove generazioni si ripensa ai tempi del Covid ed è accolto dal progetto “SopraSotto”, dedicato alle periferie e sostenuto dal Teatro Pubblico Pugliese.
Confermato il sostegno dell’azienda Silac e consolidata la collaborazione con l’I.C. “Perotto-Orsini” che mette a disposizione il suo cortile.
Torna il festival “Con gli Occhi Aperti”. Un’edizione speciale del focus sulle nuove generazioni che la compagnia Bottega degli Apocrifi ha ideato al suo arrivo a Manfredonia nel 2004.
L’edizione 2020, la sedicesima, è in programma dal 15 al 31 luglio tra il Teatro Comunale e l’adiacente cortile dell’Istituto “Perotto-Orsini” ed è ospitata all’interno del progetto “SopraSotto. Teatri di periferia”, sostenuto attraverso l’avviso pubblico “Periferie al centro”, intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti e coordinato da Teatro Pubblico Pugliese.
Il 15 luglio prenderà il via il laboratorio di musica d’insieme con la Piccola Orchestra dei Felici Pochi, per giovani musicisti da 8 a 19 anni, guidata dal M° Fabio Trimigno; il 20 luglio è invece fissato il primo appuntamento di #inCoro, il laboratorio gratuito aperto a ragazzi dai 14 ai 19 anni condotto dal regista Cosimo Severo.
Accanto ai laboratori, durante i quali i partecipanti lavoreranno al fianco di musicisti e attori professionisti, una preziosa occasione d’incontro saranno l’ospitalità di uno spettacolo internazionale, una maratona dedicata ai racconti, e i momenti di apertura al pubblico dei processi di creazione artistica.
«“Con gli occhi aperti” è sempre stato il momento di ricongiunzione tra le generazioni (bambini, ragazzi, adulti) e tra i presidi culturali della Città (teatro, scuola, comunità); è sempre stato lo spazio in cui sperimentare l’esercizio della libertà. In questo duemilaventi non ci sono stati i laboratori teatrali nelle scuole e fuori dalle scuole, non c’è stato quel tempo che ci preparava all’incontro tra le generazioni. Tocca farlo adesso, insieme», racconta Cosimo Severo, regista degli Apocrifi, che continua: «Così, quest’anno, il Festival diventa un laboratorio permanente a cielo aperto in cui il teatro, il racconto, le storie si fanno motore per una intera comunità che ha voglia di rimettersi insieme».
“Con gli occhi aperti” è quel desiderio profondo di non escludere, di osservare con attenzione, di riconoscere le differenze e portarle sempre a valore: è il momento in cui una comunità ritorna a parlarsi e a tradurre in “movimento” il proprio dire, e lo fa attraverso la pratica artistica.
Le attività del Focus verranno ospitate nella nuova Piazza di comunità, nel cortile dell’I.C. “Perotto –Orsini”, grazie alla disponibilità e alla lungimiranza della dirigente scolastica Maria Angela Sinigaglia che dichiara: «Dopo i mesi di lockdown in cui abbiamo vissuto asserragliati nelle nostre case, quasi in apnea, la fase due ha fatto esplodere un desiderio di libertà e un’irrefrenabile voglia di spazi aperti. Anche le raccomandazioni degli esperti ci spingono a vivere il più possibile sfruttando tali spazi, non solo per la ripresa delle attività culturali ma anche per la prossima riapertura delle scuole. In questa ottica la Scuola Secondaria di 1° grado “Perotto” ha deciso di condividere l’ampio cortile interno con la compagnia Bottega degli Apocrifi per lo svolgimento del Focus “Con gli occhi aperti” dedicato alle nuove generazioni e per attività teatrali estive rivolte al pubblico. Speriamo che questo piccolo gesto richiami l’attenzione sull’importanza che la cultura e, nella fattispecie il teatro, diventi elemento basilare della ripresa post Covid per la nostra città e per l’Italia intera».
A sostenere questo Focus si conferma per il terzo anno consecutivo l’azienda Silac, che nel 2018 ha scelto di contribuire a realizzare il progetto teatro e comunità portato avanti dagli Apocrifi , con una sinergia capace di incidere sulla qualità della vita di un territorio.
«Crediamo ci sia un gran bisogno, soprattutto in questo momento, di nutrire il territorio e le nuove generazioni attraverso la cultura. La Silac sta dalla parte di quella comunità che ha voglia di rimettersi insieme, e sembra fortunatamente in fermento», afferma la Chief Marketing Officer di Silac, Angela Leone.
Presto il programma dettagliato di “Con gli Occhi Aperti” 2020.
Iscrizioni ai laboratori aperte dal 6 luglio.