Di Fra Nicola Monopoli
Ognuno può dire: “Padre Pio è mio”.
Vi confesso che invidio tantissimo le persone che riescono a ricordare i nomi e naturalmente le storie delle persone che incontrano nella vita.
Questa qualità è ancora più preziosa per coloro che incontrano tantissima gente. Uno degli aspetti che mi affascina particolarmente di Padre Pio è che nonostante la sua enorme popolarità, riuscisse non solo a ricordare il nome ma soprattutto a concedersi a coloro che si ritrovava difronte come se fossero gli unici amici mai avuti.
Questa bellissima foto del santo frate ritratto con Mary Pyle ne è l’ennesima conferma.
Maria, famosa ricca ereditiera americana, già stretta collaboratrice della Montessori, quando ancora giovanissima incontrò il coetaneo Padre Pio da Pietrelcina decise di stabilirsi a San Giovanni Rotondo a pochi passi dal convento dei frati, per tutta una vita, donando tutti i suoi beni ai poveri e alle opere del Padre.
E’ bello ricordarla oggi nell’anniversario della sua morte avvenuta pochi mesi prima di quella dello stesso Padre Pio.
Soprattutto è bello ricordarla con questa foto che esprime l’amicizia prima ancora della devozione, la bellezza di un incontro che anticipa la gioia del paradiso quando è vissuto con libertà e autentico affetto.