La Fondazione Centri Padre Pio è stata scelta come centro di riferimento italiano per la Tuta Mollii, il dispositivo medico a marchio CE che permette il rilassamento dei muscoli spastici e promuove al tempo stesso il recupero delle funzioni motorie.
L’azienda svedese Inerventions AB???????? proprietaria del brevetto, ha infatti comunicato che lascerà ai nostri centri di riabilitazione, in comodato d’uso per un anno, 10 tute e 3 unità di controllo.
Un risultato straordinario, che permetterà ai nostri pazienti di valutare meglio i benefici potenziali della neurotuta, grazie ad un periodo di prova esteso.
I nostri operatori verranno formati per 3 giorni, dopo la consegna delle tute prevista per il 2 aprile.
“Gli Angeli di Padre Pio a San Giovanni Rotondo sono un’eccellenza nel panorama europeo – ha spiegato Alberto Nicolini, titolare dell’azienda di distribuzione della neurotuta -, sin dalle prime prove che abbiamo svolto nel centro, abbiamo riconosciuto l’altissimo livello dei medici e degli operatori.
Inoltre, è emersa una attenzione speciale per il paziente, sul quale si focalizzano costantemente tutte le attenzioni nei percorsi assistenziali.
Il rapporto umano dei fisioterapisti e degli assistenti è davvero spiccato. Per questo non abbiamo avuto dubbi sulla scelta del presidio di riferimento in ????????Italia dei nostri dispositivi”.
Un altro aspetto dirimente rispetto ad altre strutture del settore, è stata l’ampia offerta di servizi capace di fornire molteplici soluzioni ai singoli percorsi. Un fattore di rilievo per casi complessi come quelli ai quali si rivolge Mollii.
“La neurotuta – chiosa ancora Nicolini – a volte può essere l’unico strumento a disposizione, ma dà il meglio quando il suo utilizzo è combinato con attrezzature robotiche avanzate, come il Lokomat.
Questa sinergia è essenziale per il raggiungimento di risultati migliori. A San Giovanni tutto questo è possibile”.
Finora, il tempo limitato a disposizione per le sessioni di training e la crescente richiesta scaturita dal passaparola, non hanno permesso un adeguato tempo di valutazione e un’ampia capacità di accesso ai test. Un centinaio di persone hanno già avuto l’opportunità di provare la tuta, nell’arco di una decina di sessioni mensili. Un risultato che è stato ritenuto insufficiente per via della domanda elevata.
Dopo una riunione in Svezia, l’azienda ha deciso di puntare tutto sul centro di eccellenza pugliese.
“I Centri Padre Pio sono un punto di riferimento in Europa – conclude Nicolini -, finora abbiamo lavorato nella ricerca con importanti università nel mondo, da Londra all’Australia.
Si sono schiusi ampi scenari e c’è ancora tantissimo da fare, soprattutto nel campo del dolore neuropatico, nella fibromialgia in particolare.
Negli ultimi 5 anni abbiamo raggiunto risultati importanti. Ora grazie al prezioso lavoro svolto quotidianamente in centri di eccellenza come Gli Angeli, potremo aggiungere ulteriori tasselli di progresso in questo settore specifico”.