“Il dramma dell’immigrazione non si può risolvere alzando muri e barricate o chiudendo i porti, ma preparandoci a un’accoglienza capace di coniugare sicurezza, integrazione e solidarietà. Vogliamo un’Europa che non volti le spalle al Mediterraneo e ai problemi di chi è costretto a scappare da guerre e territori pericolosi e invivibili. Basta muri e pregiudizi, si al dialogo e ad un rilancio delle politiche europee per l’accoglienza, i diritti delle persone e la cooperazione internazionale”. È questo l’appello che Legambiente lancia da FestambienteSud, il Festival dell’associazione ambientalista nel Gargano, in vista dell’incontro del 5 agosto che organizzerà, in collaborazione con Welcoming Europe, a San Giovanni Rotondo, per parlare del tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. Un argomento fortemente sentito anche in Puglia, terra di grande bellezza e storia ma anche luogo dove sono ancora tanti i problemi da risolvere, tra questi il caporalato e lo sfruttamento dei migranti. La storia di Rignano, definito il Grande Ghetto dei braccianti, ne è un esempio. Nelle campagne tra San Severo e Rignano Garganico, i migranti braccianti che arrivano in Puglia vengono sfruttati e fatti lavorare in condizioni disumane. Per questo Legambiente a FestambienteSud torna a ribadire l’importanza di puntare su politiche europee di accoglienza che si basino su integrazione e solidarietà. Stando agli ultimi dati diffusi dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), dall’inizio del 2018 sono oltre 1.500 i migranti morti nel Mediterraneo mentre tentavano di raggiungere le coste europee. E a giugno 2018 i morti sulla tratta centrale del Mediterraneo (cioè quella che ha per destinazione l’Italia e Malta) sono stati 564, contro i 529 dello stesso mese del 2017.
Al dibattito del 5 agosto dal titolo “Gargano, terra di cammini, di migranti e pellegrini”, in programma alle ore 19.00 a San Giovanni Rotondo, interverranno: Edoardo Zanchini, Vicepresidente nazionale di Legambiente, i Sindaci di San Giovanni Rotondo, Rignano Garganico e San Marco in Lamis, il Direttore della Caritas diocesana e il Presidente del consorzio Matrix richiedenti asilo. Tra gli altri presenti anche Vanessa Pallucchi, Vicepresidente nazionale di Legambiente. La serata sarà anche l’occasione per rilanciare e raccogliere le firme per Welcoming Europe, un’iniziativa dei cittadini europei (ICE) di cui Legambiente è promotore insieme a tante altre associazioni e che ha come obiettivo il cambiamento delle politiche europee sui migranti. In che modo? Invitando la Commissione europea a presentare un atto legislativo in materie di competenza Ue relativa a tre obiettivi fondamentali: la decriminalizzazione di qualsiasi intervento di solidarietà o aiuto dei migranti (in Italia esiste ancora il reato di clandestinità), la creazione di corridoi umanitari e programmi di sponsorship rivolti ai rifugiati, e la protezione delle vittime di abusi e violazioni e la garanzia di accesso alla giustizia. Welcoming Europe è stata lanciata in 18 paesi dell’Unione Europea e si pone di raccogliere un milione di firme in almeno sette Stati europei entro febbraio 2019. Si può firmare sul sito welcomingeurope.it e per chi, parteciperà il 5 agosto a FestambienteSud, si potrà invece firmare direttamente presso lo stand che sarà allestito per l’occasione.
“Di fronte ai respingimenti in mare dei migranti, ai preoccupanti fenomeni di razzismo e alle campagne contro le ONG l’obiettivo di “Welcoming Europe, Per un’Europa che accoglie” – spiega Edoardo Zanchini, Vicepresidente nazionale di Legambiente – è affermare la richiesta da parte dei cittadini di un’Europa che non volti le spalle al Mediterraneo e ai problemi di chi è costretto a scappare da guerre e territori pericolosi e invivibili, anche per le conseguenze dei cambiamenti climatici. Con la raccolta firme si chiede alla Commissione europea di intervenire con urgenza su una materia fondamentale e delicata per il futuro dell’umanità”.
A concludere la serata finale della quarta edizione di FestambienteSud, che dal 25 luglio ha impreziosito il Gargano con eventi musicali, incontri, laboratori e dibattiti che hanno avuto come filo conduttore il tema della questione meridionale, sarà il concerto sempre a San Giovanni Rotondo alle ore 21.00 (Parco del Papa), dei The Wailers che porteranno sul Gargano il messaggio del re del reggae Bob Marley e il loro sound rivoluzionario, capitanati dal famoso bassista e fondatore Aston “Familyman” Barrett, insieme agli altri due membri originali Junior Marvin e Donald Kinsey. Bob Marley & The Wailers hanno venduto più di 250 milioni di album in tutto il mondo. Per info sull’acquisto dei biglietti: http://festambientesud.it
“Bilancio estremamente positivo – dichiara Franco Salcuni, direttore culturale del Festival -per gli appuntamenti di FestambienteSud, il festival partito da Vieste, il 25 luglio, con la straordinaria apertura nello splendido scenario di Marina Piccola, per poi continuare nella tre giorni nel cuore del centro storico della città UNESCO di Monte Sant’Angelo, anti per fare tappa nel centro storico di CagnanoVarano. Tanti i temi trattati nei numerosi incontri e forum, positivo anche il bilancio della Gargano Summer School “Progettisti per la rigenerazione culturale e territoriale”, per quattro giorni, educatori, tecnici progettisti e operatori culturali si sono confrontati in un laboratorio transdisciplinare di rigenerazione a tutto tondo. Nei forum si è discusso di caporalato, agricoltura, ecomafie, gestione delle aree protette, cibo e paesaggio con tanti ospiti intervenuti sui vari temi”.