Nell’ambito delle iniziative per i primi cento anni della stimmatizzazione di Padre Pio si terrà, il 18 e 19 settembre prossimi, un convegno di studi, nell’auditorium Maria Pyle, del Santuario di San Pio da Pietrelcina, in San Giovanni Rotondo.
Il tema principale della prima giornata sarà “Partecipazione al sacrificio di Cristo: mistero e fenomenologia”.
Sarà S. Ecc. Mons. Luigi Renna, Amministratore apostolico dell’arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, ad accogliere i partecipanti ad introdurre i lavori dopo aver presieduto la preghiera iniziale, a cui seguirà l’intervento di fr. Maurizio Placentino, ministro della religiosa provincia di Sant’Angelo e Padre Pio che presenterà il Convegno.
Alle ore 17, S. Ecc. Mons Paolo Martinelli, Teologo – Vescovo Ausiliare di Milano, relazionerà su “Il sacrificio nella teologia cristiana“.
Alle ore 17.30, Joachim Bouflet, storico e scrittore, parlerà delle “Stimmate di Padre Pio, anamnesi e lettura teologica”.
L’incontro sarà moderato da fr. Francesco Scaramuzzi, teologo e presidente della Fondazione Voce di Padre Pio.
Il tema della mattinata della seconda giornata, 19 settembre, sarà “L’uomo di fronte al mistero del dolore: i segni della passione”.
Alle ore 9.15, lo psichiatra e scrittore, Vittorino Andreoli, parlerà del “corpo e il linguaggio del dolore“. A seguire l’intervento di Fr. Francesco Neri, Vice Preside della Facoltà Teologica Pugliese, che relazionerà su “Le stigmate di Francesco di Assisi e Pio da Pietrelcina: amore, sofferenza e bellezza“. L’incontro sarà moderato da padre Luigi Borriello, docente della Facoltà Teologica Italia Meridionale San Luigi di Napoli.
Nel pomeriggio, le relazioni partiranno da un interrogativo: “Le stimmate di Padre Pio parlano ancora?”
Alle ore 16, la teologa Cettina Militello, parlerà del “messaggio di Padre Pio nella Chiesa di Papa Francesco”.
Le conclusioni del convegno saranno affidate al prof. Vincenzo Di Pilato Teologo e docente Facoltà Teologica Pugliese.
Alle ore 19, fr. Francesco Dileo, Rettore del Santuario San Pio da Pietrelcina, presiederà la preghiera conclusiva.
Il Convegno è aperto soprattutto agli studiosi di teologia spirituale e mistica, a tutti i sacerdoti religiosi e secolari, agli appassionati della materia, ai membri dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio e ai devoti interessati alla spiritualità del Santo stimmatizzato.
Per partecipare al convegno bisogna compilare la scheda di adesione