E’ giunto, questa mattina, all’aeroporto di Fiumicino, proveniente da Addis Abeba, un nuovo gruppo di profughi rifugiati in Etiopia provenienti dal Corno d’Africa (somali, sud sudanesi, eritrei) . Il loro ingresso in Italia è stato reso possibile grazie ad un accordo firmato dalla Conferenza Episcopale Italiana (che agisce attraverso Caritas Italiana e Fondazione Migrantes) e dalla Comunità di Sant’Egidio, insieme allo Stato italiano.
Saranno accolti in diverse regioni italiane (tra cui Lazio, Puglia, Liguria, Emilia Romagna e Sicilia) dove sono state già attivate le strutture sanitarie per le persone bisognose di cure (come il Bambino Gesù di Roma, il Gaslini di Genova e la Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo) e predisposti i servizi di integrazione attraverso l’apprendimento della lingua italiana, la scolarizzazione dei minori e un rapporto costante con famiglie e realtà presenti sul territorio.
Dieci di loro, tre nuclei famigliari provenienti dalla Somalia, risiederanno a San Giovanni Rotondo, presso il Centro di Accoglienza “Santa Maria delle Grazie”, in attesa di iniziare i percorsi di cura presso la Casa Sollievo della Sofferenza, dato che alcuni di loro hanno bisogno di assistenza sanitaria per malattie aggravate da precarie condizioni di vita nei campi profughi e in alloggi di fortuna.