L’artista Nicola Liberatore espone le sue opere in una mostra personale “le ri- velazioni sul blu”, dal 14 al 27 aprile 2024, presso il Salotto IOTIAMO, Via Pio Alberganti, Contrade Storiche, Varallo (Vercelli) Valserina Italy, a cura di Federica Mingozzi e Antonio Spanedda. Inaugurazione Domenica 14 aprile 2024, ore 11,00. L’associazione culturale creativa ACC ETS e la Banda Musicale Città di Varallo, dopo il successo della prima edizione di “Amore per l’Arte”, hanno deciso di riproporre la manifestazione nella seconda domenica di aprile 2024.
Nelle contrade storiche della Città d’arte della Valsesia, dopo il successo della stagione dello scorso anno, domenica 14 aprile, ACC ETS e la Banda Musicale Città di Varallo in collaborazione con il Comune di Varallo e l’Unione Montana, inaugureranno la nuova stagione del “Salotto IOTIAMO” attraverso la mostra d’arte contemporanea dell’artista pugliese Nicola Liberatore e presenteranno il programma degli eventi da aprile a settembre 2024. La Banda Musicale di Varallo accompagnerà il pubblico fino al Salotto IOTIAMO di Via Pio Alberganti.
In questa nuova edizione di Amore per l’Arte la tematica saranno “le ri-velazioni sul blu”. Nicola Liberatore artista garganico, sarà il primo ad aprire le rassegne del 2024 che saranno raggruppate sotto il titolo di “Festival delle Relazioni”. Tra tele, plurimaterici e installazioni, con originalità, in un continuo tessere e riannodare passato e presente, valori magici ed istanze razionali, mondo contadino e società industriale, sperimentando combines, tra materiali e tecniche diversi, sempre più suggestive e poetiche, Liberatore ci presenta le sue ri-velazioni dove la spiritualità costantemente si rinnova.
Ad accoglierlo e presentarlo al pubblico ci sarà la critica d’arte Federica Mingozzi. Altri ospiti importanti e autorità cittadine arricchiranno l’appuntamento culturale del Salotto delle relazioni. Ci accompagneranno in questa nuova avventura i nuovi “Mecenati”. La loro partecipazione non sarà solo economica, in quanto quest’anno abbiamo previsto il prolungamento delle Mostre del Salotto presso i loro spazi aziendali e privati. In questo modo intendiamo coinvolgere le imprese e i privati come nuovi “Mecenati”, veri e propri ambasciatori di bellezza e produttori di cultura.
Nicola Liberatore nasce a S. Marco in Lamis (Foggia) nel 1949. Nel centro garganico trascorre la sua infanzia e parte dell’adolescenza, assorbendone il grande substrato culturale e sacrale, la cui memoria sarà poi fonte primaria della sua arte. Nel 2004 i critici L. Caramel, T. Carpentieri, P. Marino, gli conferiscono il Premio Paolo VI nell’ambito della Terza Triennale d’Arte Sacra di Lecce. Lo stesso anno viene invitato da Giorgio Di Genova alla mostra Luce, vero sole dell’arte, presso il Museo d’Arte delle Generazioni Italiane del ‘900 “P.Bargellini”, di Pieve di Cento (Bologna). Nel 2011 è invitato alla 54^ Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Palazzo delle Esposizioni, Torino.
Nel 2013 espone in una mostra personale il sacro, l’uomo, l’arte a cura di Guido Pensato, presso Villa Soragna, Collecchio (Parma) e partecipa a Napoli alla mostra Paleocontemporanea, curata da Holger Milkau.Nel 2016 è tra gli artisti invitati a rappresentare il Genius Loci pugliese nell’omonima rassegna curata da Clara Gelao presso la Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giacquinto” di Bari. Nel 2018 la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia gli ha dedicato una mostra antologica, ri-velazioni, curata da Gaetano Cristino.
Nell’aprile 2023 espone in una mostra personale, Luoghi, Madonne e Angeli al Museo Civico di Foggia . Dal 21 dicembre 2023 al 12 gennaio 2024 espone opere site specific, presso l’Archivio di Stato di Foggia, Palazzo Filiasi. Espone nella mostra “Ars Steas” presso il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino di Montesarchio (Benevento) dal 17 dicembre 2023 al 31 marzo 2024 e nella mostra “ Aracne, Filo per filo, punto per punto, segno per segno”, presso il MUST – Museo Storico della Città di Lecce dal 22 marzo al 22 ottobre 2024