di Domenico Sergio Antonacci
La storia insegna che quando l’uomo interviene sulla natura senza pensare alle conseguenze, lei smette di essere generosa con noi…
A seguito dello scavo di Foce Varano e Foce Capojale, avvenuto negli anni ’10 del ‘900 principalmente per le esigenze militari del nascente idroscalo, la salinità del Lago di Varano, fino ad allora bassissima, si alzò improvvisamente creando un profondo mutamento nell’habitat sia per le specie ittiche che vegetali.
Ciò influenzò notevolmente il settore della pesca che venne travolto da una crisi profonda gettando le premesse per la mitilicoltura che arriverà di lì a poco.
In “Condizioni attuali di pescosità della zona della laguna di Varano”, pubblicato nel 1919, si esaminano le vicende che portarono alla prima crisi della pesca a Varano.
Tante notizie, storiche, naturalistiche ma anche di interesse etno-antropologico.
Di seguito alcune pagine prese qua e là ma consiglio la lettura completa.LEGGI QUI IL PDF
ps a fine post altri link “succosi” sulla vicenda, e dintorni (le tecniche antiche di pesca nel Lago, ad esempio).
Fonte amaraterramia.it