Contrastare la povertà educativa minorile mettendo in campo metodologie innovative finalizzate ad intercettare minori a rischio di abbandono scolastico e le loro famiglie. L’alleanza educativa che ha come protagonisti principali famiglie, scuola e terzo settore diventa quindi elemento indispensabile per favorire il processo di comunità, per valorizzare i talenti dei ragazzi e per promuovere attività formative mirate a sviluppare la cultura digitale anche in chiave relazionale e di orientamento al lavoro. Queste le finalità del progetto “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali” che in questa fase iniziale deve fare riprogrammare le attività previste adeguandosi all’emergenza sanitaria legata al Covid-19, che in alcuni contesti sociali e familiari può generare ulteriori differenze educative.
Il progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, ha dunque l’obiettivo di implementare una rete regionale di Laboratori sociali in forma di FabLab composta da enti del terzo settore, enti locali, enti ecclesiastici, aziende, scuole, centri di ricerca.
La finalità, dunque, è quella di agganciare i minori a rischio di abbandono scolastico precoce o in dispersione scolastica, in particolare minori con Bisogni Educativi Speciali, e le loro famiglie, attraverso le attività e le metodologie della Robotica educativa inclusiva per prenderli in carico e creare le condizioni per riportarli a scuola. La rete è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. “Melchionda-De Bonis” di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. “Don Bosco Battisti” di Cerignola; Istituto regionale emiliano romagnolo per i servizi sociali e sanitari, per la ricerca applicata e la formazione; Naps Lab srls, Comune di Cerignola.
Sempre a causa dell’emergenza sanitaria, le finalità del progetto saranno illustrate ufficialmente giovedì 12 novembre 2020 con la pubblicazione a partire dalle ore 10.00 sulla pagina facebook del Cercat (www.facebook.com/cercatausili) del video di presentazione. All’incontro prenderanno parte, tra gli altri: Valentina Paniccià, referente di Con i Bambini; Massimo Colia, sindaco di Stornarella in rappresentanza dell’Ambito Territoriale di Cerignola; Marco Sbarra, referente del progetto “Rob.in”; Andrea Zanela, ricercatore ENEA; tutti i partner del progetto “Rob.in” che si svilupperà tra i comuni pugliesi di Cerignola, San Giovanni Rotondo e Taranto (nello specifico della Città vecchia).
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SDU. www.conibambini.org.
Fonte l’attacco